Poggiomarino,
ritirato il bando

PER IL SINDACATO dei giornalisti campani non è stato necessario
presentare il ricorso al Tar per far ritirare il bando per un addetto stampa pubblicato il 20 gennaio dal comune di Poggiomarino, guidato dal sindaco Maurizio Falanga. Il bando prevedeva per un lavoro a tempo pieno un compenso annuo di 5mila euro all’anno “omnia comprensivo”,

un compenso definito dal sindacato giornalisti “mortificante”, e “in contrasto con le disposizioni del codice civile sulle professioni intellettuali”.  
Ma l’annuncio dell’iniziativa giudiziaria è servito perché il 17 febbraio
Luisa D’Alterio e Maurizio Falanga

l’avvocato Luisa Belcuore, per conto del comune di Poggiomarino, ha scritto all’amministrativista Luisa D’Alterio che su incarico del Sugc aveva redatto il testo da presentare al Tar, comunicando che il bando era stato revocato e non era quindi più necessario depositare il ricorso.
“Prendiamo atto – ha scritto in un comunicato il segretario del sindacato giornalisti Claudio Silvestri – della decisione del Comune, tuttavia continueremo a vigilare su quanto verrà formulato dall’amministrazione per l’affidamento dell’incarico. Purtroppo il problema non riguarda solo Poggiomarino ma tanti Comuni in tutto il Paese, da nord a sud”.