Lucarelli interviene sulla truffa Casagit

Gentile direttore,
sulla truffa alla Casagit ad opera di un giornalista campano che ha presentato con fatture false rimborsi per 36mila euro comincia a ballare lo scudo della privacy finora invocato dal presidente Daniele Cerrato, dai consiglieri d’amministrazione e dal direttore Francesco Matteoli per mettere il silenziatore all’intera vicenda.  
Il 18 settembre il presidente dell’Ordine regionale Ottavio Lucarelli ha scritto una mail al consiglio di disciplina, guidato da Ernesto Mazzetti, che ha la competenza sulle questioni etiche e deontologiche che riguardano i giornalisti campani. “Sono stati pubblicati due articoli – scrive Lucarelli – relativi alla radiazione di un giornalista iscritto al nostro Ordine che avrebbe presentato fatture contraffatte per diverse migliaia di euro. Negli articoli non è pubblicato il nome e dunque rimetto la vicenda alla vostra competenza”.
Piccola integrazione alla lettera di Lucarelli. La Casagit ha radiato non soltanto il marito, ma anche la moglie, pubblicista iscritta all’Ordine campano dal 2008.
Mazzetti ora sa che c’è un’ipotesi di reato grave che tocca due giornalisti e chiederà i nomi a Cerrato. Che farà il presidente Casagit? Difficile che provi a nascondersi ancora dietro la privacy perché servirebbe solo a coprire il buco di bilancio (con impegno alla restituzione tutto da verificare), a cancellare l’ipotesi di reato, a stoppare eventuali sanzioni disciplinari.

Francesco Ingravallo
 
Daniele Cerrato
Ottavio Lucarelli
Ernesto Mazzetti