Retenews24.it
licenzia Raiano

IL 22 APRILE Gianfrancesco Raiano, fondatore e direttore responsabile di Retenews24.it, riceve una raccomandata con la comunicazione del “licenziamento disciplinare con effetto immediato”, per altro anche retrodatato (“il rapporto in essere con la nostra società deve intendersi risolto con effetto immediato dalla data di avvio della procedura

disciplinare”). Infine, ed è un secondo elemento singolare, firmano la lettera l’amministratore delegato della società Massimiliano Pinci e, “per conferma”, Corrado Amitrano, il praticante, già pubblicista, nominato vice direttore responsabile dopo l’espulsione di Raiano.
Nei giorni successivi alla “sospensione sine die” del direttore il giornale vive momenti di disorientamento, con alcuni giorni di silenzio e altri di rallentamento

Gianfrancesco Raiano

delle pubblicazioni e con una gerenza ballerina: prima è uscito senza gerenza, poi con un doppio direttore, infine con un vice direttore responsabile, chissà se registrato in tribunale, presente anche nell’elenco dei redattori.
L’operazione taglio è stata portata a termine in quindici giorni e quattro tappe: il 7 aprile c’è la lettera di contestazione disciplinare; il 12 vengono presentate dal direttore le controdeduzioni; il 20 aprile in redazione si svolge il confronto tra le parti cui partecipano, con Raiano e l’amministratore Pinci, Giovanni Rinaldi, membro del direttivo del Sindacato giornalisti, e l’avvocato Sergio Perugino, consulente della società; il 22 arriva la notifica del licenziamento. Raiano dovrà ora risolvere nelle aule di giustizia, civile e penale, il match con gli editori (l’amministratore, il fratello Bruno Pinci, dominus di fatto del sito, e l’avvocato Rosa Di Caprio, moglie di Bruno Pinci e titolare del 51 per cento della srl proprietaria del giornale), mentre Retenews24.it, anche se per ora

Giovanni Rinaldi

a scartamento ridotto, è ripartito.
Lo sblocco c’è stato il 26 aprile dopo un lungo incontro a via Cappella Vecchia, nella sede del sindacato unitario dei giornalisti,  tra il segretario del sindacato Claudio Silvestri e il tesoriere Giovanni Rinaldi, i vertici della società editrice, i loro consulenti  e quattro dei redattori.
I dirigenti di Retenews24 hanno subito revocato la “sospensione sine die” del redattore capo, nonché fiduciario di

redazione, Adriana Costanzo e i provvedimenti disciplinari nei confronti di cinque dipendenti (i giornalisti Ciro Cuozzo, Carmine Di Niro, Martina Gaudino, Eleonora Tedesco e il videomaker Vincenzo Noletto). Si sono inoltre impegnati a pagare il saldo dell’ultimo stipendio e a presentare a breve un piano industriale per mantenere l’intero organico e rilanciare il giornale.