Senza invocare il diritto alla rettifica, La prego – in via del tutto amichevole – di pubblicare la presente precisazione, in merito all’articolo “Romano ritira la richiesta di ritiro”, a firma Quinto Fabio Massimo in merito alla provocatoria richiesta – qui ribadita – di revoca del “Premio Ischia 2011 di Giornalismo” al reporter Toni Capuozzo (difeso, tra gli altri, dal senatore Petrocelli) autore di frasi irriguardose contro il ministro Di Maio.
Poiché il pezzo in parola farebbe riferimento ad un comunicato, diramato dal quotidiano “Il Golfo”, diretto da Gaetano Ferrandino (15 aprile, pagina 4, parte bassa) La prego di voler “temporeggiare” e rileggere, con cortese attenzione, il dispaccio stesso. Mostrandomi in quale parte di esso si desume quanto riportato da “Iustitia”.
Viceversa, dal medesimo comunicato, si evince chiaramente (colonna seconda, righi 1-4): “Senza negare il taglio recondito e provocatorio della proposta (ritiro del Premio a Capuozzo) riconferma la paternità dell’iniziativa”.
Lo scrivente, ringraziandoLa per la popolarità (immeritata) conferita dal Suo periodico, alla modestissima persona del presidente di una piccola associazione locale, Le ri-assicura di non aver nessunissima intenzione di rimangiarsi uno “scoop”, partorito all’unanimità del Consiglio Direttivo della “P.A.S.”, purtroppo equivocato e preso a bersaglio da taluni haters del web (ma il 90% degli odiatori della rete non aveva colto il contenuto allegorico della “provocatio”).
Nel ripetuto comunicato del 15 aprile, la Onlus isolana ha inteso semplicemente dissociarsi dalla forma con cui la S.V. criticava Benedetto ed Elio Valentino (amici d’infanzia dei soci del sodalizio isolano).
Per maggior chiarezza, invece di sottolineare “I fratelli Valentino farebbero bene a mettersi a studiare le regole elementari del giornalismo”, la “Pan Assoverdi Salvanatura” avrebbe scritto (ma Lei è liberissimo di usare i termini che ritiene più opportuni): “I signori Valentino denotano una personalissimo interpretazione del concetto di fake news”. Tutto qui. Le parole hanno un peso. Questione di stile. Con immutata stima e simpatia. |