Novanta righe sul forno a legna

Nello scorso mese di settembre, per l’inaugurazione della Casa della pizza voluta da Gino Sorbillo, e benedetta da un commosso Francesco Borrelli che non ha fatto mancare una pillola del proprio pensiero debole, l’Ansa Napoli non si è risparmiata mettendo in campo una unità di crisi composta da quattro cronisti (Ciro Fusco, Nando Piantadosi, Patrizia Sessa e Angelo Cerulo addetto al forno). E in tutte le redazioni, in una manciata di minuti, si è sparso l’odore della mozzarella mentre i cronisti più mattacchioni giocavano al lancio del pomodoro sul computer del collega.
Il 9 ottobre tra i desk dei giornali partenopei ritorna prepotentemente a fare capolino l’inimitabile profumo del calzone al forno ricotta e cicoli: si inaugura la prima pizzeria al mondo con forno a legna in un aeroporto, e naturalmente non poteva che accadere a Capodichino. Entusiasmo alle stelle nella redazione Gastronomia dell’Ansa Napoli che distribuisce forchette e tovagliolini di ordinanza e schiera un intrigante tandem composto da PIO (Nando Piantadosi) e YBI (Beniamino Daniele), i quali si esibiscono non in un take o due, ma in uno speciale di novanta righe in cui si racconta l’inarrestabile ascesa ai vertici imprenditoriali della società Fratelli La Bufala, e chissà perché ci viene da pensare agli eredi di Totò e Peppino, i fratelli Caponi di Largo Torraca.
I lanci del 9 ottobre cadono in una fase di vacatio: dal primo ottobre è in pensione Mario Zaccaria, il 5 novembre si insedierà il nuovo responsabile della redazione di Napoli dell’agenzia, Alfonso Di Leva. Origini potentine, carriera tra Trieste e Torino, gusti gastronomici ancora da scoprire. Dopo gli anni giovanili presumibilmente a base di gnocchetti di ceci con cacioricotta, a Trieste si sarà fatto una pancia di brodeto e molluschi, in Piemonte avrà imparato ad apprezzare quel tartufo tanto caro a Cesare Pavese. È uomo di robuste radici meridionali. Ma gli piacerà ancora la pizza?

Abel Fonseca

 
Gino Sorbillo
Francesco Borrelli
Patrizia Sessa
Mario Zaccaria