Ragone a Salerno, Miglino ad Agorà

Un arrivo e una partenza alla Rai di Fuorigrotta. Dal 3 marzo lavora a via Marconi Alessandra Barone, in arrivo dalla sede del Molise; lo stesso giorno Enzo Miglino prende servizio a Roma ad Agorà, il programma di Gerardo Greco, con un distacco di quattro mesi.
Al trasferimento di Miglino Iustitia aveva dedicato addirittura dodici righe. Questa la sintesi. “Miglino lascia Napoli per motivi familiari (la moglie vive e lavora a Roma) e professionali. Chi ha letto il suo curriculum, tre anni da producer a New York con il Tg2 e quattro stagioni a Ballarò con Giovanni Floris, si è reso conto che aveva un passo superiore alla media dei giornalisti di Fuorigrotta. A Napoli ha capito che con vertici evanescenti e clima spento non c’erano grandi margini. Allora perché restare nelle serie inferiori se si può giocare in serie A?”.
Il primo marzo Miglino ha salutato e ringraziato la redazione per i tre anni vissuti a Napoli che lo hanno fatto crescere molto. Ha poi voluto precisare che lascia via Marconi per motivi esclusivamente personali. Sono convinto, ha chiarito, che in Rai non c’è una informazione di serie A e una di serie B, non ci sono professionisti di A e professionisti di B. Una puntualizzazione, potremmo dire una excusatio, non richiesta e poco comprensibile.
Intanto da qualche mese Enzo Ragone copre stabilmente Salerno e la sua provincia. È di fatto redattore territoriale, casella lasciata libera dal pensionamento nello scorso novembre di Enrico Deuringer.
Quest’anno il nastro dei sessantacinque anni verrà tagliato il 4 novembre da Carlo De Cesare e il 29 novembre dal numero due della redazione, Procolo Mirabella. E sulla poltrona che andrà a liberare Mirabella, redattore capo vicario, è già partita una lunga volata.       

Francesco Ingravallo
 
Alessandra Barone
Enzo Ragone
Enrico Deuringer
Procolo Mirabella