Cdr Repubblica,
voto il 3 e 4 febbraio

IL 3 e 4 FEBBRAIO i giornalisti di Repubblica votano per rinnovare il comitato di redazione. Il precedente cdr (Marino Bisso, Lucio Luca e Angelo Lupoli per la sede centrale e per le redazioni regionali il napoletano Roberto Fuccillo e il milanese Massimo Pisa) si è dimesso a metà gennaio

per le polemiche sollevate dopo l’ipotesi di accordo con l’azienda per il nuovo stato di crisi e l’esito del referendum che ha visto prevalere sui contratti di solidarietà il taglio dell’organico con una sessantina di prepensionamenti.
Dopo le dimissioni del cdr


Roberto Fuccillo e Edoardo Scotti

si sono messi al lavoro cinque 'saggi' (Donatella Chiappini, Giuliano Foschini, Vittorio Ragone, Tiziano Toniutti e Fabio Ventura) per individuare gli aspiranti sindacalisti. La presentazione delle candidature si è chiusa alle 18 del 30 gennaio con sei nomi per cinque posti: tre i romani (Carlo Bonini, Marco Mensurati e Marco Patucchi), un napoletano, Dario Del Porto, un torinese, Paolo Griseri, un milanese, Ettore Livini.
Negli stessi giorni del voto per il cdr si eleggeranno i fiduciari di redazione. A Napoli l’uscente Del Porto è in corsa per l’incarico nazionale, mentre Fuccillo, chiusa l’esperienza romana, non è intenzionato a candidarsi. Qualcuno aveva avanzato l’ipotesi Edoardo Scotti, che sembra intenzionato a declinare l’invito per ragioni anagrafiche: ad aprile compie cinquantanove anni, età con la quale è a pieno titolo nell’elenco dei pensionabili.