Il 31 gennaio è scaduto il termine per versare la quota annuale, obbligatoria per legge, all’Ordine dei giornalisti: 90 euro (47 per i pensionati), che dal primo febbraio con la mora sono diventati 99.
Un obbligo, il pagamento delle quote, ribadito di recente dalla Cassazione che ha confermato la sospensione sine die dall’attività professionale di un avvocato moroso.
Se comunque siete decisi a non pagare questo ‘balzello’ all’Ordine dei giornalisti della Campania potete seguire la strada tracciata da Gaetano Ferrandino, ischitano, pubblicista dal 1995, dal 3 maggio 2016 direttore di fatto (tecnicamente coordinatore) del quotidiano Il Golfo, inserto del Roma nelle isole di Ischia e Procida.
Nel 2009 Ferrandino è stato cancellato dall’albo dei pubblicisti perché moroso, eppure da otto anni continua a svolgere tranquillamente la sua attività senza che il presidente dell’Ordine campano Ottavio Lucarelli e Antonio Sasso, consigliere dell’Ordine nazionale e direttore editoriale del Roma, il quotidiano che è proprietario della testata Il Golfo, abbiano niente da obiettare. E, allora, perché pagare le quote?
Ultima notazione. Sulla sua pagina Facebook Gaetano Ferrandino si definisce “giornalista professionista”.