"Saccentone e sputasentenze"

Allora saccentone e sputasentenze, aggiungi che la polizia ha sequestrato a Sant’Anastasia un laboratorio dove due artigiani modificavano le pistole giocattolo e che non è la prima volta che le forze dell’ordine trovano e requisiscono questo tipo di armi. Che poi sia pericoloso usarle e che possano esplodere, è un altro paio di maniche. Vai a faticare e poi mi dici.

Paolo Popoli
Nell’ultimo numero Iustitia ha pubblicato un articolo sulle tante armi che girano tra i giovani e i giovanissimi a Napoli e provincia. Il testo, preciso e documentato, non è piaciuto al collaboratore di Repubblica Napoli Paolo Popoli, che manifesta il suo dissenso con parole poco educate. Ma ognuno si esprime con la cultura e il linguaggio di cui dispone.  Il collaboratore di Iustitia ha spiegato con chiarezza, grazie al contributo del perito e armiere Dario Sangermano e del tenente colonnello dei carabinieri Antonio Bandelli intervistati dall’inviato Rai Geo Nocchetti, che la modifica delle pistole giocattolo ha tre controindicazioni: è molto onerosa con un costo superiore a quello di una pistola vera, è molto complessa ed è estremamente pericolosa per il rischio che esploda in mano a chi la usa. Pericolo peraltro confermato dallo stesso Popoli.
Nello Cozzolino
 
Dario Sangermano
Antonio Bandelli
Geo Nocchetti