Al Mattino quarto caso,
smart working per tutti

Al Mattino c’è un quarto giornalista colpito dal Covid 19 e quindi dal 26 ottobre sono tornati tutti a casa a lavorare in smart working. Intanto dal 6 novembre rientra all’ufficio dei redattori capo Antonella Laudisi e quindi si interrompe il contratto a termine di Valentino Di Giacomo, che

torna a lavorare come collaboratore.
Da registrare negli ultimi giorni due incontri in video chat tra il direttore Federico Monga e il comitato di redazione (Maria Chiara Aulisio, Gerardo Ausiello, Paolo Mainiero, Petronilla Carillo per le sedi distaccate e Marcello Colella per i collaboratori contrattualizzati). Il primo si è svolto il 27 ottobre con tre richieste girate dal cdr a Monga: la sostituzione di Erminia

Alessandra Spinelli

Pellecchia, articolo 36 della sede di Salerno, vicina alla pensione; l’aumento della foliazione che vede oggi lo sport ridotto a due pagine; un rafforzamento dei settori in difficoltà, a cominciare dal desk dell’Area globale e di cultura e spettacoli, e una riorganizzazione complessiva dell’organico che tenga conto delle criticità degli altri comparti.
Sull’aumento della foliazione il direttore è stato netto: “l’azienda, alla luce dell’emergenza Covid e della contrazione di copie cartacee e ricavi pubblicitari, non intende procedere a un aumento della foliazione”.
In merito alle altre questioni ha chiarito che per la sostituzione di Erminia Pellecchia solleciterà l’azienda a contrattualizzare un nuovo articolo 36, mentre i nodi dell’Area globale saranno risolti con la flessibilità, alla Cultura andrà una quarta unità e la riorganizzazione passerà attraverso il via libera dell’azienda a una nuova assunzione.
Ha anche aggiunto che “sulle copie digitali si è registrato un incremento del 38 per cento e che qualche segnale incoraggiante arriva anche dal

Erminia Pellecchia

fronte dei contenuti on line a pagamento”. Da qui l’invito ai redattori a non pubblicare sui social network articoli e pagine del giornale. Ha quindi concluso comunicando che sta lavorando a una collana di libri da distribuire gratis con il giornale.
Il 2 novembre c’è stato il secondo incontro con l’annuncio di Monga di una iniziativa editoriale per tutti i quotidiani del gruppo Caltagirone: dal

12 novembre partiranno, in via sperimentale per un anno, i settimanali con la testata ‘Molto’ su quattro argomenti (Economia, Futuro, Mondo femminile, Salute) con una foliazione di ventotto pagine in edicola ogni giovedì in allegato ai giornali, realizzato da una redazione guidata dalla capo servizio del Messaggero Alessandra Spinelli, nata a Roma nel 1963, da ventotto professionista, approdata a via del Tritone come articolo 2 nel 1987 e assunta tre anni più tardi come articolo uno.