GENTILE DIRETTORE, ho letto l’articolo di Iustitia sui giornalisti candidati e ho pensato di scrivere poche righe per testimoniare l’impegno straordinario che sta profondendo il promotore di 'Pace Terra Dignità', alla cui lista ho deciso di aderire per dare una testimonianza accettando la candidatura nella circoscrizione Sud.
Appena qualche settimana fa l’idea di riuscire a dar voce istituzionale a un movimento di opinione in grado di scuotere le coscienze e risvegliare il senso critico della collettività su tematiche cruciali – purtroppo rimaste sinora pressoché obliterate nel discorso politico internazionale – sembrava poco più che un miraggio.
Se, dunque, ciò che appariva fino a poco tempo fa una chimera oggi è una realtà solida e concreta il merito è in massima parte di un grande |
abbiamo partecipato sotto un sole estivo al corteo per la manifestazione della Cgil contro l’autonomia differenziata.
Lungo tutto il corso Umberto moltissimi giovani partecipanti si avvicinavano a lui per chiedere selfie, informazioni e domande di ogni sorta sulla lista, rivolgendogli sentiti complimenti per l’iniziativa intrapresa.
Alla testa del corteo, un saluto affettuoso con Maurizio Landini, prima di ripartire di corsa in auto per raggiungere gli studenti universitari a Bologna e subito dopo trasferirsi a Torino.
E poi ancora, appena qualche giorno dopo, a Caserta, quindi a Napoli, al teatro Sannazaro, raccogliendo la sincera partecipazione di giovani avvocati, magistrati, attori, artisti e studenti presenti in sala. A seguire una cena sul terrazzo di casa mia, prima che ripartisse per Roma alle due di notte.
Parlandone con lui ho avuto modo di apprezzare ancora una volta la straordinaria profondità dell’impegno profuso nelle ultime settimane per costruire questo percorso, questa grande testimonianza di verità. Ed insieme, indubbiamente, la sua abnegazione e la sua capacità – non essendo più un giovanotto (settantatré anni da compiere a luglio, ndr) – di gettare sempre il cuore oltre l’ostacolo.
Perché, come in tutto nella vita, nulla nasce dal nulla.
Se oggi ‘Pace Terra Dignità’ può già rappresentare un punto di riferimento per tutti coloro che hanno deciso di porre un freno alla devastante deriva bellicista a cui stiamo assistendo ormai da anni lo dobbiamo soprattutto allo sforzo sovrumano prodotto da Michele, ieri ad Aosta, oggi a Foggia, domani a Genova e poi in Sicilia e via di nuovo in lungo e in largo per il Paese.
Siamo tutti grati a Santoro per questa invidiabile dimostrazione di forza, di forza di spirito innanzitutto. Quella che poi ci consente di non sentire la fatica che aumenta e di continuare a credere che convinti e uniti si possa fare davvero qualcosa di importante. |