Ordine giornalisti:
ora, forse, si vota

DOPO DICIASSETTE mesi di traccheggiamenti e rinvii, finalmente, forse, si vota per il rinnovo dell’Ordine nazionale e di quelli regionali. Con la determina firmata da Tokyo il 5 agosto il presidente uscente dell’Ordine nazionale Carlo Verna ha indicato per il primo turno il 13 e 14 ottobre con orario dalle 10 alle 20 per il voto telematico e domenica 17 ottobre dalle 10 alle 18 per il voto al seggio. Per la seconda tornata, in genere quella utile perché alla prima non viene raggiunta la metà degli iscritti ai rispettivi elenchi, l’appuntamento è per il 20 e 21 ottobre con gli orari 10-20 per il voto elettronico, mentre chi vuole esprimere le sue

preferenze al seggio potrà farlo il 24 ottobre sempre dalle 10 alle 18. I ballottaggi si terranno dopo due settimane: il 3 e 4 novembre, con

Salvatore Campitiello, Concita De Luca, Titti Improta, Francesco Marolda

i soliti orari, per chi opta per l’on line; domenica 7 novembre per il voto in presenza. In Campania verranno preparati tre seggi: a Napoli al padiglione Italia alla Mostra d’Oltremare con ingresso da viale Kennedy; a Salerno al teatro Ghirelli in viale Antonio Gramsci; ad Avellino al Circolo della stampa al corso Vittorio Emanuele II, numero 69.
Alle elezioni del 2017 la squadra di Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine campano dal 2007, ha fatto l’en plein perché non c’erano avversari. Questa volta la situazione è diversa; a fronteggiare il team del presidente in carica sono in campo i candidati schierati da ControCorrente, la formazione che governa il sindacato regionale con il segretario Claudio Silvestri e a livello nazionale è guidata dai vertici della Federazione della stampa Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti.
Iustitia ha chiesto ai due ‘capitani’, Ottavio Lucarelli per ‘Giornalisti uniti per la Campania’ e per ‘ControCorrente’ Gerardo Ausiello, capo cronista del Mattino e consigliere della Fnsi, di inviare dei sintetici curricula di tutti i candidati, professionisti e pubblicisti, in corsa per il consiglio regionale e per il nazionale.
Nel giro di due giorni Ausiello ha inviato i testi; Lucarelli alla prima telefonata ha detto di essere in riunione e che avrebbe richiamato subito. Poi il presidente dell’Ordine regionale, uomo dalle molte personalità, ha deciso di indossare la pelliccia del coniglio, come talvolta gli capita, e di scappare: nei dieci giorni successivi non ha risposto a una quindicina di telefonate e neanche alla email con la richiesta dei curricula. Iustitia ha girato con email la richiesta anche al segretario dell’Ordine Titti Improta, che, forse per un equivoco, ha inviato soltanto la sua nota biografica, che comunque pubblichiamo.
Vediamo allora la squadra di Giornalisti uniti. Al consiglio regionale per i professionisti Ottavio Lucarelli, Vincenzo Colimoro, Titti Improta, Marisa La Penna, Alessandra Malanga e Rossana Russo; per i pubblicisti Domenico (Mimmo) Falco, Salvatore Campitiello e Massimiliano Musto. Per i revisori dei conti sono in lizza i professionisti Concita De Luca e Francesco Marolda e il pubblicista

Giuseppe Pedersoli, Dario Sarnataro, Margherita Siani e Lorena Sivo

Francesco Ferraro. Passiamo all’Ordine nazionale. Alla Campania toccano due consiglieri sui 37 totali: i professionisti sono Antonio

Sasso, pensionato dal 2010 e consigliere nazionale dal 2003, e Carlo Verna, mentre il pubblicista è Alessandro Sansoni. Queste infine sono le note autobiografiche della segretaria uscente. “Concetta Improta (detta Titti) è nata a Napoli l’otto giugno 1974, ha conseguito la maturità classica al liceo Francesco Denza, si è laureata in Giurisprudenza alla Federico II ed è giornalista professionista dal febbraio 2009. Volto dell’emittente televisiva Canale21, segue sport, cronaca e politica. Si è occupata di cronaca anche come corrispondente da Napoli nel 2015 e 2016 per i programmi “L’aria che tira” e “L’aria d’estate” su La7. È segretario e consigliere uscente dell’Ordine dei giornalisti della Campania; dal 2017 presiede la commissione Pari opportunità per l’Ordine campano. Con la commissione ha condotto una politica di sensibilizzazione al rispetto delle persone ed al corretto utilizzo delle parole sui social”.
Tocca ora agli sfidanti. All’Ordine regionale il candidato presidente è Gerardo Ausiello, con Fabrizio Cappella, Santa Di Salvo, Antonella Monaco, Dario Sarnataro e Antonella Scutiero; i pubblicisti sono Pasquale Carlo, Massimo Mastrolonardo e Lorena Sivo.
Per i revisori dei conti i professionisti sono Marzio Di Mezza e Amedeo Picariello, il pubblicista è Giuseppe Pedersoli. Chiudiamo con i candidati al consiglio nazionale: per i professionisti Geppina Landolfo e Pier Paolo Petino, per i pubblicisti Margherita Siani.