Metropolis, nuova sede
per il quotidiano e la tv

VERRÀ INAUGURATA IL 10 settembre la nuova sede del gruppo Metropolis (quotidiano e tv): un edificio su due piani nella zona industriale di Torre Annunziata, al confine con Castellammare, il comune che prima ospitava la redazione; l’area è quella della ex Siemens, prima ancora Ciba Geigy. La palazzina di via Provinciale Schito, già operativa da fine giugno, è costata un

milione e mezzo di euro, tra acquisto e ristrutturazione, coperti con un mutuo ventennale. Un indebitamento reso possibile dai bilanci attivi della società (l’Editrice stampa democratica ’95) che edita il quotidiano e dalle molte centinaia di migliaia di euro che


Ilaria Barbati, Antonella Cuomo e Valeria Di Giorgio

Metropolis incassa grazie al finanziamento pubblico. Nel 2005 l’utile di esercizio è stato di 156mila euro ed è più che raddoppiato nel 2006, salendo a 347mila euro. Nel bilancio del 2006, approvato all’unanimità nello scorso giugno, vengono annotati 1.836mila euro come ricavi da vendite e prestazioni e 1.449mila euro da altri ricavi, per un totale di 3.285mila euro; sul fronte uscite invece l’importo per i salari, con oneri sociali e indennità di fine rapporto, supera di poco i 700mila euro.
Il motore del gruppo Metropolis, come già chiarito, è la cooperativa giornalistica Editrice stampa democratica ’95, che ha un capitale sociale di 18.592 euro, e il suo presidente Giuseppe Del Gaudio, che firma Metropolis come direttore responsabile.
La testata del quotidiano è di proprietà della srl Editrice Metropolis, che nel ’95 l’ha affidata con un comodato ventennale alla cooperativa Editrice stampa democratica. Il presidente della Editrice Metropolis è Raffaele Turcio, che


Orazio Mazzoni e Giovanni Taranto

con 7.750 euro è anche il titolare della maggioranza del capitale della srl di poco inferiore ai 14mila euro; le altre quote sono di proprietà di Giuseppe Ghiandi e Giovanni Petrone Di Dio, con circa 2.600 euro a testa, e di Sandro Spadaro Sapari, con poco più di mille euro.
La tv è controllata dalla M. C. Media, una spa nella quale Stampa

democratica ha una partecipazione di 47mila euro: presidente della spa è Rosaria Federico, redattrice di Metropolis, moglie di Del Gaudio, dal marzo 2002 fino al gennaio 2005 sindaco dell’Editrice stampa democratica; amministratore delegato è Giuseppe Del Gaudio. Sin dal varo della tv, nel marzo del 2006, Michele Giordano è il direttore responsabile del tg, con un bacino d’ascolto che va da Napoli a Castellammare e Sorrento, un’area con oltre un milione di abitanti. Napoletano di Torre del Greco, cinquanta anni da compiere a ottobre, da venti professionista, una laurea in Giurisprudenza e un tesserino da praticante avvocato mai utilizzato, Giordano comincia l'attività giornalistica alla redazione partenopea di Paese sera, con Nora Puntillo, Matteo Cosenza e Enzo Ciaccio; nel 1985 è tra i praticanti della squadra che Orazio Mazzoni mette insieme per dare vita al Giornale di Napoli; dopo aver partecipato alla breve avventura della redazione napoletana dell’Indipendente, nel ’95 è con Del Gaudio nella pattuglia che realizza il passaggio di Metropolis da mensile a settimanale (nel marzo 2004 diventerà quotidiano). Poco dopo la nascita del settimanale Giordano lascia Metropolis, lavorando, tra l’altro, con contratto a termine al Mattino di Caserta, prima di

rientrare nel ’99 all’allora settimanale, ricoprendo fino al passaggio alla televisione il ruolo di vice direttore, in tandem con Giovanni Taranto.
Quattro le edizioni del telegiornale, che vanno anche sul satellite su canale 902, grazie a uno spazio acquistato dalla società All tv: un rullo di trenta minuti, ripetuto quattro volte dalle 7 alle 9; una


Enzo Ciaccio e Nora Puntillo

edizione di quindici minuti alle 13,45; un tg di mezz'ora alle 19,45; un’edizione di venti minuti alle 23, seguita da un tg sport di dieci minuti. Al tg lavorano tre praticanti: Ilaria Barbati, Antonella Cuomo e Valeria Di Giorgio; completano la squadra quattro tra collaboratori fissi e corrispondenti.
Lo staff che realizza i programmi e le rubriche della tv è invece formato dal professionista Vincenzo Lamberti e dai praticanti Gennaro Carotenuto e Fiorangela D’Amora.