Le tre squadre messe
in campo da Colasanto

Nelle ultime settimane il patron del Sannio Luca Colasanto ha schierato sui fronti aperti del quotidiano tre squadre, ma a guardare con attenzione ci si accorge che la formazione, con pochissime modifiche, è sempre la stessa.
Il 29 maggio alla sede dell’Ormel, l’osservatorio del mercato del lavoro e dell’occupazione della Regione Campania che si trova al centro direzionale di Napoli, è stato firmato l’accordo per la cassa integrazione straordinaria per i tredici dipendenti del giornale, sette giornalisti (Alfredo Iannazzone, Teresa Lombardo, Enza Nunziato, Andrea Porrazzo, Alfredo Salzano, Angela Tretola, Antonio Tretola) e sei tra poligrafici e amministrativi (Antonio Ferraro, Elena Cece, Walter Coda e tre grafici: Andrea Mazzulla, Alfredo Pietronigro, Giuseppe Porcaro). E questa è la prima squadra.
La seconda viene schierata il 15 giugno quando nello studio del notaio Ambrogio Romano a Benevento si riuniscono i soci di ‘Pagine Sannite’, la cooperativa che confeziona il giornale, per scioglierla e metterla in liquidazione. Sono presenti i soci Antonio Ferraro, Enza (Vincenza) Nunziato, Alfredo Iannazzone, Teresa Lombardo, Giuseppe Porcaro, Angela Tretola, Andrea Mazzulla, Antonio Tretola, Andrea Porrazzo, Luca Colasanto. Sono invece assenti i soci Marco Tiso e Alfredo Pietronigro.
La terza squadra va in campo sette giorni più tardi, sempre nello studio del notaio Ambrogio Romano, con l’obiettivo di costituire una nuova società cooperativa, ‘Il Guerriero’, che subentrerà a ‘Pagine Sannite’ nella realizzazione del quotidiano il Sannio. Ne fanno parte Antonio Ferraro, che assume la carica di presidente, Angela Tretola e Andrea Porrazzo, che sono i consiglieri, Enza (Vincenza) Nunziato, Antonio Tretola, Alfredo Iannazzone, Teresa Lombardo, Alfredo Pietronigro, Giuseppe Porcaro, Walter Coda, Elena Cece, Andrea Mazzulla.