“L’eroina antiracket”
Nel servizio andato in onda il primo maggio, nell'edizione delle 14 della tg Campania, l'autore, Guido Pocobelli Ragosta, definisce agghiacciante la vicenda che vede coinvolto Gennaro Petrucci, marito di Silvana Fucito, quale presunto mandante dell'omicidio il 12 marzo scorso dell'ingegnere Salvatore Coppola, immobiliarista, in passato collaboratore di giustizia.
Di allucinante, tuttavia, c'è forse l’informazione approssimativa di quello che era il tutor della scuola di giornalismo del suor Orsola Benincasa, Guido Pocobelli Ragosta fino al dicembre 2014 quando si è misteriosamente dimesso dopo un'ispezione dell'Ordine nazionale dei giornalisti guidata dal presidente Enzo Iacopino.
Ebbene colui che avrebbe dovuto insegnare le regole auree del giornalismo, prima fra tutte la verifica delle notizie, afferma che Silvana Fucito avrebbe denunciato venti anni fa i suoi estorsori del quartiere San Giovanni a Teduccio di Napoli e da quel momento a oggi avrebbe guidato il fronte antiracket. Peggio di lui fa il conduttore del telegiornale, Claudio Pappaianni che definisce la Fucito“eroina antiracket”, preparando così il terreno a Pocobelli.
Il giorno dopo nell'edizione delle 19.35, Geo Nocchetti racconta un'altra storia su Silvana Fucito. Che nell’aprile del 2014 si dimette di fretta e furia dall'associazione antiracket perché accusata, in concorso col marito, di evasione fiscale per tre milioni di euro, false fatturazioni e altri reati, vicenda processuale tutt'ora in corso.
A lei si rivolge Carmela Manco cofondatrice dell'associazione antiracket di San Giovanni dopo l'attentato al colorificio della Fucito e del marito, nel 1998, non venti, dunque, ma ventisei anni fa.
“Ti voglio bene, - dice alla Fucito Carmela Manco - io ci sono nel bene e nel male". Un infortunio grave, quello di Pappaianni e Pocobelli, figlio della sciatteria oramai endemica di un telegiornale senza guida, senza linea, senza autorevolezza.
Sullo sfondo della vicenda anche un piccolo giallo: Nocchetti aveva intervistato anche il presidente della Fai, Federazione antiracket italiana, Luigi Ferrucci. L’intervista però non è mai andata in onda. Come mai? Interpellato da Iustitia Geo Nocchetti ha preferito non rispondere. Un altro o-Scurato?
Duca Lamberti
 
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