Aruta, tolti i domiciliari

Dopo l’interrogatorio di garanzia il 23 dicembre il gip Pia Sordetti del tribunale di Napoli Nord, guidato dal presidente Pierluigi Picardi, ha modificato l’ordinanza con la quale cinque giorni prima aveva disposto gli arresti domiciliari per Giovanni Aruta.
Il giornalista pubblicista di Arzano, nel dicembre 2022 era stato condannato dalla Cassazione a due anni e due mesi di reclusione per maltrattamenti aggravati in famiglia e lesioni ai danni della moglie nei confronti della quale avrebbe continuato a fare stalking tanto da spingerla qualche mese fa a presentare una nuova denuncia. Il gip ha ora deciso di ridare la libertà ad Aruta, imponendogli però il divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dalla ex moglie. La decisione della gip è stata poi confermata il 3 gennaio dal tribunale del Riesame.
C'è da vedere cosa farà ora il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli che, dopo indagini al rallentatore per molti mesi su Aruta dopo la condanna della Suprema corte, è intervenuto ad alta velocità dopo gli arresti domiciliari per sospenderlo dall’albo dei giornalisti.

Martin Beck
 
Pierluigi Picardi
Pia Sordetti