Per il concorsone Rai
ricorso dei pubblicisti

SCADE ALLE 23,59 del 24 aprile il termine per presentare la domanda di partecipazione alla selezione Rai di cento giornalisti “da utilizzare con contratti a tempo determinato nell’ambito di tutto il territorio nazionale”. L’unico requisito richiesto ai candidati è l'iscrizione all’albo dei giornalisti professionisti. Le prove sono articolate in due tempi. Il primo prevede “un test scritto a risposta multipla che verterà su tematiche attinenti la cultura generale e l’attualità e su nozioni di lingua inglese”. I primi quattrocento classificati al test verranno ammessi alla prove successive molto più articolate. Soltanto dopo il 24 aprile, i dirigenti Rai decideranno il luogo dove svolgere la prima selezione,

da definire sulla base del numero delle domande presentate, e la nomina dei componenti della commissione esaminatrice.  
L’unico paletto posto dai vertici Rai per partecipare alla selezione (essere professionisti) è stato subito contestato dai


Giuseppe De Caro e Enzo Iacopino

rappresentanti degli oltre ottantamila giornalisti pubblicisti italiani, il torinese Ezio Ercole e il romano Gino Falleri. Il 27 febbraio nel corso degli Stati generali dei quadri dei pubblicisti, tenuti nella sede dell’Ordine nazionale, con la partecipazione del presidente Enzo Iacopino e del suo vice Santino Franchina, Ercole e Falleri hanno annunciato un ricorso alla magistratura amministrativa per impugnare il bando. Ma il ricorso non dovrebbe fare molta strada perché sulla materia ci sono sentenze negative sia della Corte costituzionale che della Corte di cassazione.
A chiudere una novità alla redazione napoletana della Rai. Dal 27 marzo ha preso servizio a via Marconi Vincenzo Miglino, salernitano, trentadue anni, primo classificato alla selezione Rai dello scorso autunno riservato a chi aveva già rapporti di lavoro con l’azienda. Dopo le assunzioni dettate da boss della politica e la stagione oscura di alcuni sbarchi targati Suor Orsola, Miglino e, due mesi fa, Giuseppe De Caro confermano il trend degli ultimi tempi con percorsi professionalmente validi.