La cotognata non ci piace

Carissimo Masino Pavese,
abbiamo ripassato la lezione da te tenuta nel numero 17 di Iustitia dell’8 maggio “sull’uso e sul significato delle congiunzioni e il conseguente utilizzo delle forme verbali”. “Cotognata e consecutio” è il titolo del simpatico articoletto che scrivi, sottolineando con la matita rossa l’errore nel catenaccio Carcere a vita per i killer che furono intercettati mentre uccisero Aversano (il titolo dell’articolo del Roma, in prima pagina, era “Pianura, condanne per due secoli”).
È evidente che quel giorno tu non sia passato in edicola. Avresti compreso che in televisione hai visto la copia digitale della prima edizione del Roma non ancora corretta. Ti sarebbe bastato almeno gettare l’occhio sul catenaccio del giornale cartaceo - di cui ti allego foto - per notare che, alla fine, la cotognata non c’è né ci piace.

Napoli, 11 maggio 2018 Rodrigo Rodriguez

Sul testo inviato a Iustitia c’è stata una riflessione lunga: l’articolo è dell’8 maggio, la precisazione è datata 11 maggio, la email è del 6 giugno, ore 15,40.
Dunque Rodriguez ci fa sapere che lo svarione nella prima edizione c’era ed è stato corretto nella successiva. Ne siamo contenti e lo ringraziamo per avercelo comunicato.

Nello Cozzolino
 
Rodrigo Rodriguez