Corso del Sugc su
'Donne e giornalismo'

DOPO IL NOTEVOLE successo del primo corso di formazione continua obbligatoria su “Il giornalista pubblico e l’informazione al cittadino”, non offuscato dalle polemiche incomprensibili del presidente dell’Ordine regionale, il Sugc, sindacato unitario dei giornalisti della Campania, raddoppia e, sempre in tandem con ForMedia, l’ente lucano presieduto da Renato Cantore, organizza un secondo appuntamento.
Il corso, che ha come tema “Donne e giornalismo” ed è anche in questo caso gratuito, si terrà martedì 29 maggio a Napoli, dalle 10 alle 14, presso l’aula 1.2 dell’università Parthenope a Palazzo Pacanowski a

Monte di Dio, in via Generale Parisi 13.
L’Ordine nazionale ha attribuito al corso sei crediti deontologici per la formazione continua obbligatoria ed è possibile prenotarsi sulla piattaforma del Sigef tra i corsi di enti terzi.
Relatori del seminario sono la presidente dell’Inpgi, Marina Macelloni, la consigliera di parità della Regione Campania, Domenica Marianna Lomazzo, la
Ester Basile, Marilù Ferrara, Cristina Liguori e, sotto,
D. Marianna Lomazzo, Alessandra Mancuso, Laura Viggiano

presidente della Commissione pari opportunità della Federazione della stampa, Alessandra Mancuso, la filosofa dell’Istituto italiano di studi filosofici Esther Basile, la presidente delle Pari opportunità del Sugc Cristina Liguori. Introducono i lavori il segretario del sindacato regionale Claudio Silvestri e la docente di Organizzazione aziendale dell’università Parthenope Marilù Ferrara. Modera la delegata del Sugc per le Pari opportunità Laura Viggiano.
Il corso sarà centrato sull’analisi del lavoro giornalistico con un focus sulla Campania e un particolare riferimento alle disparità di genere. Ampia discussione verrà riservata al ruolo e alla responsabilità che hanno le parole nel trattare le differenze di genere partendo dal ‘Manifesto di Venezia’ come riferimento deontologico della professione; agli strumenti normativi e contrattuali che tutelano le pari opportunità e la parità di genere nel lavoro giornalistico.