Nella filosofia contemporanea, in particolare nell'ambito della filosofia analitica anglo-americana, il dualismo più dibattuto è quello concernente il rapporto mente-corpo (o mente-cervello).
Si tratta quindi di una concezione metafisica che, contrapposta al monismo, sostiene che la realtà è costituita da due sostanze fondamentali, separate ontologicamente ed incapaci di interagire causalmente l'una con l'altra. Da un po’ di tempo, vedasi il caso Troost-Ekong, la Gazzetta dello Sport, dallo scorso giugno guidata da Stefano Barigelli, sta ampliando il proprio bacino d’utenza indirizzandosi sempre più spesso nella direzione del tifoso-filosofo. E, poiché i tempi cambiano, e con essi i dibattiti, i dubbi non concernono più il fuorigioco o il gol-nongol, bensì la natura umana unica e duplice, singolarità e dualismo. Nell’edizione online del 4 settembre di Gazzetta.it la redazione della Rosea evidenzia l’interesse del Napoli per Sokratis, roccioso difensore greco e vecchia conoscenza del campionato italiano (ha giocato con il Genoa e con il Milan). Oltre a Sokratis, il Napoli pare abbia nel mirino anche Papastathopoulos, attualmente in forze all’Arsenal. L’autore della bomba di calciomercato non è segnalato nella schermata dell’articolo, ed è un peccato. Perché Sokratis e Papastathopoulos non sono due giocatori diversi ma sono nome e cognome di un’unica persona: Sokratis Papastathopoulos, giocatore greco di proprietà dell’Arsenal.
Questi piccoli inciampi non sono nuovi dalle parti della redazione online della Gazzetta. Il 17 agosto infatti, nel pieno della calura estiva, si legge un altro raddoppio fasullo. 
A seguito della bella vittoria dell’Inter contro lo Shaktar, in cui vanno a segno entrambe le punte nerazzurre Lautaro e Lukaku, la Gazzetta scrive “doppietta di Lautaro e di Martinez”, sdoppiando ancora una volta l' identità di un calciatore; in questo caso Lautaro Martinez. Negli ultimi tempi alla Rosea troppo spesso vedono doppio.

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