...."In particolare a Pompei Maiuri scavò gran parte delle insulae ancora sepolte, indagò l'evoluzione della città antica fino ai livelli più antichi della città sannitica e restaurò gli edifici danneggiati dai bombardamenti nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Infine liberò le mura urbane dal terreno accumulato per circa duecento anni dai precedenti archeologi, che avevano utilizzato le fortificazioni come area di scarico delle terre di scavo. Si è calcolato che la terra rimossa per liberare le mura ammontò a circa un milione di metri cubi. Con la sua intelligenza Maiuri riuscì anche a trasformare l'inutilità di questo accumulo in un terreno utile alla bonifica dei territori acquitrinosi limitrofi, ottenendone un cospicuo finanziamento da parte della Cassa per il Mezzogiorno. Persino l'autostrada Napoli-Salerno fu costruita in parte grazie alla terra proveniente dagli scavi di Pompei. A lui dobbiamo quindi non solo l'odierno aspetto della città antica, ma anche quello del territorio circostante che, bonificato, ancora oggi ci appare ridente con le sue intense coltivazioni di verdure ed ortaggi. Da tale meritoria attività egli stesso ne ebbe però soltanto dispiaceri ed umiliazioni, connessi ad un processo amministrativo che lo vide infine prosciolto". ...(fonte: Comune di Pompei)
Non se ne dispiaccia il nostro attento e colto telespettatore Abel Fonseca, ma in tal senso Maiuri "scoprì" Pompei. |