Il risultato del primo tempo

Quando ero ancora una "ciabatta" di redazione (termine che amava usare l'allora direttore Paolo Graldi per definire gli abusivi) i vecchi del giornale di via Chiatamone mi raccontavano, tra il serio e il divertito, di quel giornalista che, inesperto di calcio, fu mandato a seguire una partita e se ne tornò a casa dopo il primo tempo, sbagliando ovviamente il risultato finale, perché aveva visto tutti i calciatori tornare negli spogliatoi nell'intervallo.
Mai avrei pensato che nello stesso errore sarebbe caduto l'attuale capo dello sport Toni (mi raccomando con la i) Iavarone che, nel pezzo di commento della scoppola del Napoli contro il Psv Eindhoven (3-0 ndr), commenta: "per certi aspetti, questo 2-0 rappresenta una medicina amara, ma può far bene all'ammalato".
Evito commenti sul suo prossimo pensionamento. Se un corrispondente si è adombrato per una battuta innocente sulla Bella Abissina, figuriamoci un redattore capo.

Vostro Gino Palumbo
Il Mattino del 5 ottobre
 
Paolo Graldi