Gentile direttore,
a parziale rettifica di quanto pubblicato nel numero 7 di Iustitia nell'articolo dal titolo «Mattino: nuovo cdr e Russo capo cronache» vorrei precisare che il comitato di redazione del quale facevo parte con i colleghi Marisa La Penna e Fulvio Scarlata, con Franco Buononato per le redazioni distaccate e Antonino Siniscalchi per i collaboratori ex articoli 2, 12 e 36 del contratto nazionale di lavoro, non «è stato di fatto sfiduciato», come riportato nel testo indicato, bensì ha sollevato una questione etica per la presenza dei tre quarti dei componenti nella lista dei possibili esuberi (Buononato, Cerino e La Penna, ndr) rimettendo, coerentemente, il mandato all'assemblea che, dopo articolato dibattito, ha deliberato nuove elezioni dell'organismo sindacale della redazione del Mattino. Grazie e cordiali saluti