SI STANNO scervellando i vertici del Corriere del Mezzogiorno (il direttore Enzo d’Errico, il redattore capo centrale Paolo Grassi, il vice Vincenzo Esposito) perché non sanno come sdebitarsi con l’arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia.
Su tutte le questioni e le notizie della chiesa napoletana il Cormezz gode di una copertura garantita, tempestiva e gratuita grazie alle collaborazioni di Elena Scarici, napoletana cinquantasei anni compiuti a marzo, pubblicista dal 1988 e, soprattutto, redattrice di Nuova Stagione, il settimanale della curia partenopea diretto da Enzo Piscopo.
Per Battaglia si sta pensando a un regalo importante perché i servizi

i lettori del Cormezz non sono stati informati dello scandalo del prete pedofilo Silverio Mura a lungo difeso da Crescenzio Sepe.
Va detto che il direttore ha tentato di fermare questa informazione tarocca ma lo stop è durato poco. Poi i suoi ufficiali sono tornati alla carica perché era troppo comodo avere un settore coperto senza preoccupazioni quindi hanno provato con uno pseudonimo: Sara Conti. Alla fine hanno pensato che si poteva spazzare via ogni titubanza e tornare all’informazione targata curia alla luce del sole. Basti vedere la paginata del Cormezz del primo maggio, con richiamo in prima, con un lungo servizio sul ‘miracolo-lampo di san Gennaro’ e una intervista a Emanuele Filiberto di Savoia, firmati e siglati da Elena Scarici.