Asta. Terza puntata della causa che sta portando alla vendita all’asta della testata Roma. L’azione giudiziaria è stata promossa dall’avvocato casertano Nicola Ferro che, con la moglie Anna Virgilio, vanta un credito di 26mila euro nei confronti dei responsabili della Edizioni del Roma spa condannati per diffamazione dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Il 7 ottobre davanti al giudice per l’esecuzione Mauro Di Marzio, della quarta sezione civile del tribunale di Roma, sono comparsi l’avvocato Cristina Napoleoni, legale di Ferro, e il consulente tecnico d’ufficio Marzio Pennecchini Montino, che ha ricevuto un incarico dettagliato per consegnare, entro centoventi giorni, una perizia sull’attuale valore di mercato della testata. Il giudice ha quindi rinviato il processo al 24 marzo 2006.
Da notare che alle udienze tenute il 2 febbraio e il primo luglio di quest’anno per il giornale era presente l’amministratore unico della Edizioni del Roma spa Ivo Virgili, mentre il 7 ottobre in aula non c’era nessun rappresentante del quotidiano di Italo Bocchino.

Rai. Il 23 settembre ha compiuto sessantacinque anni ed è andato in pensione Pasquale De Angelis; il 2 novembre toccherà a Eugenio De Bellis.
Napoletano, da venti professionista, studi interrotti a Giurisprudenza e anni spesi a lavorare nel settore informatico, De Angelis è arrivato tardi al giornalismo muovendo i primi passi agli inizi degli anni ottanta con l’ex direttore del Mattino Orazio Mazzoni a Napoli Oggi e al Corriere di Napoli, per diventare praticante a Napolinotte, quotidiano diretto da Gino Grassi, occupandosi di cronaca e di spettacoli.Nel 1987 entra nello staff di Giulio Di Donato ed è la sua fortuna, perché l’allora potente vice segretario nazionale del Psi di Bettino Craxi gli apre le porte della Rai, che l’assume nel 1990. Ora De Angelis pensa di continuare a occuparsi di spettacoli, da organizzatore. “Nel mio dna - dice - ci sono la musica e il teatro. Sul palcoscenico ho lavorato con Geppy Glejeses e Cristina Donadio. Negli ultimi anni ho promosso Marechiaro blues; lo trasformerò in Marechiaro jazz, sperando di non rimetterci soldi”.
Per la sostituzione di De Angelis e per quella ormai prossima di De Bellis nessun segnale dall’azienda. Dopo le assunzioni a luglio di Valeria Capezzuto e Massino Calenda (con due anni di contratto 'depotenziato', che precedono l'assunzione definitiva), sono ora in pole position due precari di fascia A: Ettore De Lorenzo, napoletano di Torre del Greco, quarant’anni a dicembre, da tredici professionista, e Cecilia Donadio, napoletana, quarantasei anni, da tredici professionista.