SI AVVIA A conclusione il ricambio dei cronisti politici di Repubblica Napoli. Per decenni il settore è stato affidato a Ottavio Lucarelli e Roberto Fuccillo: il primo nel marzo dell’anno scorso ha deciso di lasciare il giornale dopo quasi trenta anni di lavoro per svolgere una tranquilla attività di free lance in attesa della pensione mentre uscirà entro il 31 dicembre Fuccillo, salernitano sessantatré anni, professionista dall’aprile 1992, che sta smaltendo le ferie arretrate.
Oggi la cronaca politica è spesso affidata ad Alessio Gemma, trentasei anni, napoletano, pubblicista al Roma nel 2006, mentre sta muovendo i

professionista nel dicembre 2012. Fa un’esperienza in Canada a un giornale in lingua italiana, quindi rientra e lavora all’edizione Napoli del quotidiano stabiese Metropolis, che viene chiusa agli inizi del 2017.
Fuccillo non sarà sostituito anche perché il giornale è in solidarietà al 7 per cento fino al prossimo 31 maggio. L’organico si riduce così a dodici unità: al desk con il capo Ottavio Ragone e il vice Giovanni Marino lavorano Francesco Rasulo, Giantomaso De Matteis, Antonio Ferrara e Cristina Zagaria; ci sono poi l’inviata Conchita Sannino, il cronista di giudiziaria Dario Del Porto, la nerista Irene De Arcangelis, il redattore di bianca Antonio Di Costanzo, l’addetta alla cultura Stella Cervasio e il titolare dello sport Marco Azzi. Toccherà ora al vertice di via dei Mille ripensare i settori. Dopo avere rinunciato ormai da anni a seguire l’economia dovrà almeno preoccuparsi di riorganizzare la politica, un tempo pilastro del giornale, per non lasciarla in esclusiva nelle mani di un pubblicista, per quanto attento e ‘trasiticcio’, e di una ‘new entry’, anche se scrupolosa e professionale.