Cormezz, Festa
e
Grassi in uscita

DAL CORRIERE DELLA SERA hanno chiesto due mesi fa al direttore del Corriere del Mezzogiorno Enzo D’Errico di sondare la disponibilità di sette giornalisti delle redazioni di Napoli e Bari a trasferirsi al nord per le nuove iniziative della Rcs, prima fra tutte il varo del Corriere di Torino, ma a più lunga scadenza ci sono progetti per i dorsi Trieste-Friuli e Genova.
Da vico San Nicola alla Dogana sono arrivate tre risposte positive: Carmine Festa e Paolo Grassi, i redattori capo centrali del giornale, e Alessandro Chetta, napoletano, quarantuno anni, da otto professionista, in organico all’on line, che avrebbe dato una disponibilità per Milano. Se le partenze dovessero concretizzarsi si svuoterà la gerenza del giornale. Anche dal Corriere del Mezzogiorno Puglia sono arrivate le disponibilità di Bepi Castellaneta e Adriana Logroscino, attualmente in aspettativa perché ha l'incarico di portavoce del presidente dell’Anci Antonio Decaro che è sindaco di Bari.

Torniamo a vico San Nicola. Festa, avellinese, cinquantuno anni, da venti professionista, dieci anni al Cormezz Bari e sette a Napoli, e Grassi, napoletano, quarantotto anni, professionista dal ’90, potrebbero essere destinati a Torino. L’operazione piemontese

Enzo D’Errico e Elisabetta Soglio

è affidata al vice direttore del Corriere della sera Venanzio Postiglione in tandem con il redattore capo Enrico Caiano, torinese di Ivrea che torna a casa, ma i tempi sono in via di definizione: la sede molto centrale, vicina a piazza Castello, sarà consegnata a fine settembre; subito dopo verrà messa in moto la macchina; per il battesimo in edicola si ipotizzano i primi giorni di novembre. Alla guida del nuovo dorso ci sarà, con la qualifica di redattore capo, Umberto La Rocca, dal 2009 al 2014 direttore del Secolo XIX, e il vice sarà Caiano, mentre per realizzare le ventiquattro pagine del giornale, in edicola tutti i giorni lunedì incluso, è previsto un organico di undici unità, con quattro caselle riservate a cronisti da assumere su Torino e sette destinate ai giornalisti provenienti dai dorsi regionali.
In chiusura un’altra iniziativa Rcs che riguarda Napoli. Dal dicembre 2014 fino allo scorso luglio la redazione partenopea ha confezionato un mensile formato Panorama, il Corriere sociale, un’iniziativa fortemente voluta dall’allora vice direttore del Corsera Giangiacomo Schiavi e centrata sulle attività sociali e sul terzo settore, distribuito in Campania e Puglia con il Cormezz e nelle altre regioni del sud in abbinamento al Corriere della sera.
Dal 19 settembre il mensile viene sostituito dal settimanale Buone notizie, con sottotitolo L’impresa del bene, quaranta pagine formato Corriere con distribuzione nazionale, realizzato a Milano dal capo redattore Elisabetta Soglio con un organico di cinque giornalisti.