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          Cormezz, la Rcs 
          ha la maggioranza            | 
         
        
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          Il 17 maggio ha esordito nella  gerenza del Corriere del Mezzogiorno Domenico  Errico, nominato il giorno precedente dall’assemblea dei soci amministratore delegato dell’Editoriale Mezzogiorno, la srl che pubblica il giornale. 
          Errico si è insediato nell’ufficio a vico San Nicola alla Dogana liberato da Giorgio Fiore, ex amministratore e da  aprile vice presidente, ha avviato incontri esplorativi e si è preso un mese di  tempo per definire nei dettagli un piano operativo che porterà avanti con  guanti di velluto e mano             | 
         
        
          
            
               ferma perché la barca Cormezz è messa  male.  
Il nuovo amministratore ha però il vantaggio di potersi muovere in piena libertà perché grazie  all’aumento di capitale e all’acquisto delle quote di Luciano Cimmino, che ha deciso di  concentrarsi sull’attività di deputato del gruppo                  | 
                
                Domenico Errico (*) e Giorgio Fiore | 
             
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           Monti, la   Rizzoli-Corriere della sera ha per la prima volta la maggioranza  assoluta dell’Editoriale Mezzogiorno. Il cambio dell’assetto societario riduce  in maniera drastica il ruolo degli industriali che hanno dato vita e  accompagnato il giornale nell’arco di sedici anni. Non a caso a Giorgio Fiore,  il timoniere di questa lunga stagione, è stata assegnata soltanto la delega alle  ‘relazioni istituzionali’ per dare, almeno in questa fase di transizione, una  continuità nei contatti con i vertici di enti locali e Regione.  
            Quali saranno i primi passi di Errico? Dovrà razionalizzare e ridurre i  costi, ma soprattutto dovrà scoprire la strada per ridare slancio a un giornale  seduto e quindi povero di notizie, con una linea politica ondivaga e  contraddittoria aggravata da momenti di smarrimento che si traducono in temi e  titoli per la prima pagina davvero difficili da capire. Dovrà inoltre ridurre  il gap del Cormezz dagli altri dorsi del Corriere della sera che non vanno benissimo, ma presentano  numeri al momento per Napoli irraggiungibili; un esempio: il Corriere del  Veneto, diretto da Alessandro Russello,  ha un organico nettamente inferiore e vende il doppio delle copie dell’edizione  campana. 
            Per ora Errico andrà avanti con il piano riduzione costi già concordato  con i cdr delle due edizioni e gestirà l’uscita dei prepensionati: ad  agosto andranno            | 
         
        
          
            
                
                      Luigi Quaranta e Maddalena Tulanti
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                via il numero uno dell’edizione pugliese Maddalena Tulanti e il vice capo servizio Luigi Quaranta della redazione di Bari; il 12 novembre compie  cinquantotto anni e va in pensione Marco  Demarco, dopo una direzione durata sedici anni e cinque mesi. Un                  | 
             
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             record che gli ha  fatto superare tutti i direttori del Mattino del dopo guerra: il primatista, Giovanni Ansaldo, si è fermato a  quindici anni.
            La sua uscita contribuirà a  una notevole riduzione dei costi, perché oltre a uno stipendio d’altri tempi, Demarco  riceve dall’azienda il canone dell’appartamento di Posillipo, la macchina e i  rimborsi spese, mentre da poco non ha più la carta di credito perché Fiore è  riuscito a farsela restituire dopo un lungo tira e molla. 
          Un altro nodo intorcinato sarà  la scelta del successore, che sicuramente verrà pescato sul mercato perché in  questi  anni non si è lavorato a fare crescere una soluzione interna.  Potrebbe venire dalla redazione del Corriere della sera; in passato si era  anche fatto il nome dell’inviato a New York Goffredo Buccini, che ha natali romani e radici napoletane. Tutto  sommato, l’identikit è facile: una persona capace, con una cultura aggiornata su  nuove tecnologie e nuovi media, dotata di grande  entusiasmo e in grado di trasmettere grande entusiasmo  alla squadra, impresa che si presenta molto impegnativa.   | 
         
        
          | (*) Da hrcommunityacademy.it | 
         
       
      
        
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