Pacifici, corretta e sostituita la targa

Difficile pensare che, in una città, dove gli uomini hanno da tempo rinunciato a riconoscere i propri errori ci sia qualcuno disposto ad ammetterli e a fare ammenda. Devo invece ricredermi. Sì, perché due giorni dopo la pubblicazione su Iustitia delle inesattezze presenti nella targa esplicativa posta in via Luciana Pacifici, la più piccola delle vittime napoletane della Shoah, ho ricevuto una e-mail di scuse da parte di Federico Quagliuolo, presidente di ‘Storie di Napoli’ l’associazione che aveva ideato e installato quella ed altre targhe nel Borgo Orefici.
Non scrivo per giustificare l’errore, ma per proporre una soluzione immediata… ho intenzione di farla ristampare e sostituire a mie spese [la targa] per amor di verità e di Storia” scriveva Quagliuolo.
Detto fatto. Il 10 marzo in via Pacifici è stata apposta la nuova targa, che con una ricostruzione esatta dei fatti e delle circostanze che, nel novembre 2015, portarono alla cancellazione dell’odonimo via Gaetano Azzariti, contribuirà a una consapevolezza maggiore di quanto accaduto anche a Napoli, da parte delle nuove (ma anche delle vecchie) generazioni.

Nico Pirozzi

 
Federico Quagliuolo
Nico Pirozzi