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         Potenza, i Dodaro 
        sfidano la Gazzetta | 
       
      
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        I FRATELLI DODARO,  con la Luedit srl editori del Quotidiano della Basilicata, lanciano la sfida alla Gazzetta del  Mezzogiorno per conquistare la leadership lucana. Pur in momento di difficoltà  generale, con vendite in calo un po’ dovunque e forte sofferenza del mercato  pubblicitario, stanno lavorando a riorganizzare e rilanciare il giornale: l’undici  febbraio si è insediato il nuovo direttore, Lucia Serino; due mesi più tardi è stata rafforzata la redazione di  Matera con l’assunzione di un capo servizio, Antonello Grassi, napoletano,             | 
       
      
        
          
            cinquantotto anni, professionista dal  1980, nato professionalmente al Roma di Achille  Lauro e fino all’agosto 2012  capo redattore del  quotidiano Il Denaro, edito e diretto da Alfonso  Ruffo.  
Con Grassi a Matera lavorano  gli articoli uno e Piero Antonio Corrado                | 
              
                 Antonella Dodaro e  Pantaleone Sergi (*) | 
           
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         Quarto, l’articolo 2 Antonella Ciervo e gli articoli 36 Margherita Agata, Renato Carpentieri e Antonio  Mutasci. A Potenza invece con il direttore ci sono il vice capo servizio Alfonso Pecoraro, le redattrici Antonella Giacummo e Alessia Giammaria e una pattuglia di  sei praticanti: Leo Amato, Mariateresa Labanca, Sara Lorusso, Valerio Panettieri, Giovanni  Rosa e Salvatore Santoro.
Il pacchetto di praticanti,  con decorrenza primo aprile, è una vittoria del direttore che quando si è insediata ha chiesto e ottenuto di regolarizzare chi già lavorava al  giornale anche per dare una scossa forte e nuove motivazioni alla squadra.       
Salernitana di Pagani,  quarantotto anni, da venti professionista, liceo  classico a Pagani, laurea in Giurisprudenza all’università di Fisciano,  attività giornalistica alla redazione salernitana del Giornale di  Napoli, quindi al Roma di Pasquale Casillo,  infine  per due anni abusiva al Mattino, nel giugno 1995 Lucia Serino lascia la Campania e si imbarca nell'avventura del Quotidiano della Calabria che sta nascendo a Cosenza con Pantalone Sergi alla direzione. Tempo  un anno e viene promossa redattore capo, incarico che mantiene quando nel ’98  il controllo della società viene assunto dalla Finedit  srl dei fratelli Dodaro (Francesco presidente, Antonella amministratore  delegato, Maria  
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                    Paride Leporace (**) e Ennio Simeone
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            Gabriella consigliere) e direttore viene nominato Ennio  Simeone, e che conserva fino alla primavera del 2007. A marzo alla  direzione del Quotidiano di Calabria si  insedia Matteo Cosenza e poco dopo Lucia  Serino e il marito, Paride Leporace, fondatore e                 | 
           
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        direttore del quotidiano Calabria Ora, si trasferiscono a Potenza:  lui direttore del Quotidiano della Basilicata, lei redattore capo. Poi il  passaggio del testimone al vertice del giornale quando Leporace viene nominato  direttore della Lucana film commission.                         
“I quotidiani regionali, –  dice Lucia Serino – tutti in vendita a un euro e venti centesimi, sono tre:  c'è l’edizione lucana della Gazzetta del  Mezzogiorno, che esce in tandem con il Sole 24Ore (e vende  2300-2400 copie al giorno, ndr); noi, in  accoppiata con Italia Oggi, ne vendiamo poco più di duemila; il terzo giornale è la Nuova del Sud, in edicola  con il Mattino. Rispetto alla Gazzetta che ha oltre un secolo di vita, noi  siamo un giornale giovane che ha introdotto molte novità. Non è un caso che  quando c’è un fatto importante i lettori, che mostrano una notevole mobilità,  comprano il Quotidiano. Ora dobbiamo crescere anche nel Materano, la provincia  di confine con la Puglia,  e siamo ottimisti anche perché stanno aumentando gli abbonamenti al giornale on  line”.   | 
       
      
         
          (*) Da www.wikipedia.org 
          (**) Da www.ilquotidiano_di_calabria.it | 
       
     
    
        
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