Gambardella star Tgr:
11 interviste nel 2011

NEGLI ULTIMI SEDICI mesi Carmine Gambardella, preside della facoltà di Architettura della Sun, la Seconda università degli studi di Napoli, è entrato stabilmente tra le star del tg campano diretto da Massimo Milone, affiancando 'beniamini' dei telespettatori come i fratelli Franco e Marco Salvatore (il primo con il citatissimo centro di ricerche Ceinge e il secondo con l’altrettanto citato Sdn, istituto di ricerca diagnostica e nucleare); Annamaria Colao, moglie di Stefano Caldoro; il senatore Pdl Raffaele Lauro, già capo della segreteria politica di Antonio Gava, il leader della corrente scudocrociata nella quale venti anni fa militava Massimo Milone.

Gambardella comunque non ha i numeri dell’irraggiungibile Crescenzio Sepe (recordman con 1332 servizi nell’arco di cinque anni, mentre nello stesso periodo il tg del Lazio ha dedicato a papa Benedetto XVI 752 servizi) e neanche le


Luicio D'Alessandro e Crescenzio Sepe

presenze del tuttologo Lucio D’Alessandro, rettore del Suor Orsola Benincasa, ma può già esibire performance di assoluto rilievo. Le hanno notate i telespettatori più attenti costretti a seguire il tg regionale della Rai che opera in un regime di sostanziale monopolio perché in Campania non ci sono emittenti private forti come accade in altre regioni (vedi Telenorba in Puglia); le hanno certificate gli 'indignados' del servizio pubblico, cioè i redattori di via Marconi che nello scorso luglio hanno presentato un documentato dossier sulla singolare gestione dell’informazione Rai in Campania, dossier rimasto inspiegabilmente senza eco, sia all’interno dell’azienda che all’esterno.
Prima di approfondire l'exploit va fatta una premessa doppia: Massimo Milone è responsabile dei servizi giornalisti della redazione di Fuorigrotta dal luglio 2003; il professore Gambardella è preside di Architettura Sun dal giugno 2009. Se ora prendiamo in esame gli ultimi dieci anni dei tg Rai della Campania, scartando citazioni e presenze marginali in notizie e servizi, e ci limitiamo a contare le interviste e le presenze nello studio di via Marconi del professore Gambardella, scopriamo che per i primi cinque anni la tabella è vuota; la prima intervista è del 2006 e anche nel 2007 e 2008 c'è una sola intervista; nel 2009 le interviste diventano quattro. L’esplosione arriva nel giugno del 2010 con il preside di Architettura che in sette mesi viene intervistato nove volte, una media notevolissima che riesce a mantenere anche nel 2011: da febbraio a ottobre sono undici le interviste, di cui due come


I fratelli Franco e Marco Salvatore

ospite in studio durante il telegiornale. E da alcuni segnali si capisce che Gambardella riscuote grande considerazione da parte di alcuni dei giornalisti di via Marconi. Primo segnale: l’intervista sui progetti per la reggia di Caserta in onda su Buongiorno regione apre

alle 7,30 la giornata del 2 dicembre e qualche ora più tardi viene ritrasmessa nel tg delle 14, ma è talmente interessante e fresca da essere riproposta nove giorni dopo nel Settimanale in onda sabato 11 dicembre. Secondo: il preside della Sun è ritenuto una sorta di intellettuale rinascimentale perché viene intervistato sugli argomenti più vari: si spazia dal futuro delle città all’università del Mediterraneo; dalla mappatura di Pompei alla prevenzione dei terremoti; dal recupero dei beni confiscati alle iniziative per il giubileo; dalle basiliche paleocristiane di Cimitile ai progetti per l’ospedale pediatrico Santobono.
Lasciamo ora le stanze di via Marconi per trasferirci ad Aversa per raccontare un’altra storia che con la prima ha in comune il professor Gambardella.
Nell’autunno del 2010 il rettore Francesco Rossi firma il bando del concorso per i dottorati di ricerca del ventiseiesimo ciclo della Seconda università, le cui domande di ammissione scadono il 9 dicembre 2010, mentre il calendario delle prove viene fissato per gennaio 2011; la durata del dottorato è triennale. Il 14 dicembre Rossi nomina le trentatre commissioni esaminatrici. Per i dottorati della facoltà di Architettura ci sono tre commissioni: quella sulla ‘Ricerca in rappresentazione, tutela e sicurezza dell’ambiente e delle strutture

e governo del territorio’ è presieduta da Carmine Gambardella; le altre due sono guidate dalle docenti Maria Isabella Amirante (Storia e tecnologia dell’architettura e dell’ambiente) e Patrizia Ranzo (Design e innovazione in cooperazione


Antonio Gava e Raffaele Lauro

internazionale con le università spagnola di Malaga e portoghese di Lisbona). Nel febbraio del 2011 la commissione guidata dal preside di Architettura  Gambardella rende noti i risultati del concorso: primo classificato con 109 punti su 120 il laureato in Giurisprudenza Andrea Milone, primogenito di Massimo Milone.