La prima decade

Gentile direttore,
come lei ricorderà, a fine giugno si tenne presso la sede del Mattino una tavola rotonda con gli assessori Tecce ed Esposito, tutti i rappresentanti degli edicolanti, da Cerasuolo (Cgil) a Vitrano (Cisl), da Esposito (Uil) a Frontoso (Confocmmercio) e, per la Fieg, Francesco Cesati.
In quell’occasione e con molta disponibilità, gli assessori presero l’impegno di regolare le posizioni dei rivenditori e di avviare un piano di localizzazione e riqualificazione delle edicole di Napoli.
La scadenza indicata da Tecce, d’intesa con la dirigente dell’assessorato al Commercio Ida AlessioVernì, era la prima decade di ottobre. La data indicata è arrivata e poiché sono tra quegli edicolanti che aspettano la concessione del titolo d’occupazione di suolo mi farebbe piacere sapere se è stato dato seguito alle promesse fatte. Colgo l’occasione per inviarle cordiali saluti

Lettera firmata



Iustitia ha girato la domanda a Raffaele Tecce, assessore agli Affari sociali, commercio e artigianato del comune di Napoli. Questa la sua risposta


In relazione alla approvazione del Piano delle edicole, previsto dalla normativa vigente ( decreto legislativo 170/2001) ed all’annuncio a suo tempo da me fatto che tale Piano sarebbe stato predisposto e approvato entro la prima decade di ottobre (vedi forum su “Il Mattino” del luglio scorso), voglio approfittare della ospitalità del vostro sito per comunicare che tale Piano sarà pronto entro il prossimo 15 novembre e che è in via di convocazione una riunione con le associazioni di categoria dei giornalai che si terrà il 14 novembre, per una discussione preventiva.
Le ragioni di questo seppur limitato ritardo sono dovute al fatto che attualmente siamo in attesa di comunicazione da parte delle varie circoscrizioni della individuazione di siti di opportunità per le nuove edicole e che il Servizio commercio su aree pubbliche sta istruendo, d’intesa con il Servizio arredo urbano, la ricerca di soluzioni di corretta allocazione delle edicole storicamente già insediate, che ricadono in aree di vincolo ambientale.
Il Piano delle edicole, al quale il mio assessorato sta lavorando, si configura infatti non solo come piano di razionalizzazione della rete di vendita, dopo la fase della sperimentazione, ma anche come piano di qualificazione delle edicole sul territorio.

Raffaele Tecce

 
Luca Esposito
Antonio Cerasuolo
Mario Vitrano
Aldo Esposito
Francesco Cesati
Ida Alessio Vernì