Al Fondo previdenza
successo della Cosi

LE ELEZIONI PER i vertici del Fondo di previdenza complementare della Fnsi hanno una vincitrice: Marina Cosi, prima eletta al consiglio d’amministrazione con 1082 preferenze su 1919 votanti e una percentuale superiore al 57 per cento. Un successo personale e un successo di squadra perché, in quanto presidente uscente del Fondo di previdenza, il suo nome era

l’unico bloccato nelle quaterne di nomi fornite dalla sua componente nelle varie regioni.
Completano il quadro dei consiglieri del nuovo cda il presidente della Fnsi Franco Siddi, Roberto Seghetti, Giovanni Rossi, Luciano Azzolini e Maria Grazia


Marina Cosi, Maria Grazia Molinari e Franco Siddi
Molinari. Conferma per gli uscenti, Giovanni Marras e Andrea Di Segni, al collego dei sindaci, entrambi indicati dalla maggioranza.
Al voto che doveva designare i sei componenti del cda del Fondo di previdenza (gli altri sei vengono indicati dalla Federazione editori), i giornalisti si sono presentati con due schieramenti: da una parte Autonomia e solidarietà e Giornalisti uniti, che insieme governano tutti gli organismi di categoria; dall’altra le varie opposizioni regionali guidate dai milanesi di Stampa democratica e Quarto potere e dai romani di Puntoeacapo. Il risultato è stato un successo netto delle componenti guidate dal segretario generale e dal presidente della Fnsi, Paolo Serventi Longhi e Franco Siddi, che hanno mancato di poco l’en plein, con il siciliano Luigi Ronsisvalle unico non eletto. Quattro i candidati schierati dall’opposizione: Francesco Gerace, l’ex presidente dell’Associazione napoletana della stampa Giacomo Lombardi, Adriano Provera e Maria Grazia Molinari, che è stata l’unica eletta, mentre nel cda uscente i consiglieri delle minoranze erano due, Francesco Gerace e Marco Volpati.
“Il risultato – è il commento di Giovanni Rossi, segretario generale aggiunto della Fnsi e consigliere confermato al Fondo di previdenza – ha premiato oltre le nostre aspettative la lista di maggioranza, che ha ottenuto anche la rielezione dei due sindaci. Evidentemente ci è stato riconosciuto il buon lavoro svolto in


Francesco Gerace, Giacomo Lombardi e Roberto Seghetti

questi anni. Dal voto emerge comunque una scarsa partecipazione della categoria: su 12.023 iscritti i votanti sono stati 1919 (con una percentuale del 16 per cento), un dato inferiore alla precedente tornata, che però era abbinata a un altro appuntamento

elettorale. Sono comunque convinto che è destinata a crescere l’attenzione dei colleghi nei confronti del Fondo, che si sta rivelando un strumento sempre più significativo con una progressione geometrica nelle dimensioni, l’ultimo dato, a settembre, è di 120 milioni di euro, e performances che ne fanno uno dei fondi meglio gestiti”.

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