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Rai, 'ex' vice direttore
radiocronista a Kazan |
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GLI APPASSIONATI di nuoto hanno tirato un sospiro di sollievo quando hanno ascoltato la voce di Carlo Verna che copriva per Radio Rai i servizi di nuoto sui mondiali disputati nella città russa di Kazan dal 24 luglio al 9 agosto. E con la voce ‘zeppolosa’ di Verna si sono emozionati il 28 luglio per l’oro di Tania Cagnotto per i tuffi dal trampolino da un metro, il 5 agosto per l’argento di Federica Pellegrini nei 200 stile libero e il 9 agosto per l’oro di |
Gregorio Paltrinieri nei 1500 metri.
I fan del giornalista napoletano erano in apprensione perché pensavano che, dopo la sua promozione a vice direttore annunciata nel dicembre del 2013 dal numero uno della |
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Renato Cantore e Carlo Verna |
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Tgr, la testata giornalistica regionale, Vincenzo Morgante, non potesse più fare il cronista. E si è capito subito che si trattava di un vice direttore molto speciale con sede di lavoro non a Roma, ma a Napoli con stanza all’attico di via Marconi conquistato dopo i sei anni da segretario dell’Usigrai, il sindacato degli oltre milleseicento giornalisti Rai. Ma le preoccupazioni di averlo perso si sono rivelate infondate perché Verna qualche settimana prima dei mondiali russi ha lasciato l'incarico di vice direttore, perdendo la relativa indennità, pur di tornare a girare il mondo per resocontare le imprese degli atleti azzurri
della nazionale, ma anche, e soprattutto, quelle dei calciatori del Napoli. Non a caso il 30 agosto ha seguito al San Paolo il match di campionato Napoli-Sampdoria e ha preparato la cronaca per i tg del giorno successivo.
Chi è interno alle vicende Rai precisa che il 30 giugno sono scaduti i diciotto mesi del mandato di Verna come vice direttore e che il 30 luglio il consiglio di amministrazione della Rai ha provveduto alle nomine di tre vice direttori della Tgr: Renato Cantore, potentino di sessantatre anni, dal 1982 professionista, dal 1999 al 2010 responsabile della redazione Rai della Basilicata; Ines Maggiolini, milanese, cinquantacinque anni, da ventinove professionista, che lascia la guida della redazione milanese; Giuseppina Paterniti, siciliana di
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Ines Maggiolini e Giuseppina Paterniti |
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Capo d’Orlando, cinquantanove anni a fine settembre, da venti professionista, sconfitta da Verna nella corsa alla segreteria Usigrai al congresso di Montesilvano nell’ottobre del 2006, dal 2008 |
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corrispondente Rai da Bruxelles.
I nuovi vanno ad occupare le caselle degli uscenti Beppe Gioia e Carlo Verna e dello scomparso Pietro Pasquetti.
Ora il nodo è la ricollocazione di Verna intenzionato a rimanere a Napoli, una decisione che apre problemi logistici, perché al terzo piano di via Marconi le stanze sono tutte occupate, e organizzativi: arriva in redazione un terzo redattore capo (ex vice direttore) che va ad affiancare il responsabile Antonello Perillo e il numero due Procolo Mirabella, mentre lo sport è già affollato con un capo, Gianfranco Coppola, i redattori fissi Fabrizio Cappella e Carlo Carione e le incursioni di Nello Di Costanzo.
Resta infine da capire quali sono i progetti ‘politico-sindacali’ di Verna. In redazione c’è chi assicura che era intenzionato a candidarsi al consiglio d’amministrazione di viale Mazzini in rappresentanza dei dipendenti secondo il progetto di riforma della Rai poi accantonato. Sta invece certamente coltivando l’idea di candidarsi la prossima primavera alla guida dell’Ordine nazionale in opposizione al presidente in carica Enzo Iacopino. |
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