Per il film di Risi
proiezione in aula

AL TRIBUNALE CIVILE di Napoli ci sarà una proiezione pomeridiana del film Fortapàsc. Lo ha deciso il giudice Laura Tricomi che deve pronunciarsi sulla richiesta di sequestro della pellicola presentata dall’ex redattore capo del Mattino Mino Jouakim.
La prima udienza si è tenuta il 23 aprile; la prossima il 29 aprile alle 13, quando saranno ascoltati quattro redattori del Mattino citati da Jouakim:

Annamaria Asprone, Gaetano Borrelli, Donatella Longobardi e Marisa La Penna; subito dopo ci sarà la proiezione del film riservata al giudice e agli avvocati. Alla prima udienza erano presenti l’avvocato


Angelo Barbagallo, Mimmo Carratelli e Marisa La Penna

Fabio Mariottino per Jouakim e una folta pattuglia di avvocati romani per le società produttrici della pellicola che è nelle sale dal 27 marzo: Rai Cinema (difesa dallo studio capitolino del professore Giuseppe Consolo, rappresentato in udienza dagli avvocati Alessia Scelfo del foro di Roma e Clementina Montesano del foro di Napoli), la Minerva pictures group (con lo studio dell’avvocato Paolo Leone, presente in aula con Francesco Brizzi e Benedetta Leone) e la Bibi film, assistita dagli avvocati Andrea Pietrolucci e Marco De Santis, difensori anche del produttore della Bibi Angelo Barbagallo, del regista Marco Risi e di Andrea Purgatori, autore della sceneggiatura con Risi e Jim Carrington, che è l’unica parte non costituita davanti al magistrato.   
Nel corso della prima udienza, durata più di tre ore, il giudice ha ascoltato a lungo l’ex redattore capo del Mattino, poi Risi, Purgatori e il primo dei testi di Jouakim, il giornalista Mimmo Carratelli.