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Un contrattino
per i due precari |
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IL PRIMO FEBBRAIO riprendono a lavorare a via Chiatamone i precari Gerardo Ausiello e Marco Toriello, spediti per un mese in ‘pausa tecnica’ dai dirigenti del Mattino. Per loro ancora un contratto a termine, l’ultimo: la durata è di sette mesi per Ausiello e cinque per Toriello, che così arriveranno al tetto di trentasei mesi fissato dal contratto di lavoro. Dopo c’è l’assunzione a tempo indeterminato.
La notizia del rientro in servizio è stata data il 20 gennaio dal direttore Virman Cusenza al comitato di redazione (Marisa La Penna, Daniela Limoncelli, Salvo Sapio). Il giorno successivo il cdr l’ha comunicata all’assemblea, che ha anche discusso dei vuoti in organico: una unità allo sport con il capo Toni |
Iavarone che arranca con una squadra a quattro (Bruno Abbisogno, Francesco De Luca, Antonio Sacco e Cristiano Tarsia) invece che a cinque come previsto dalla pianta organica; un redattore in meno anche al Mattino on line (con il responsabile |

Bruno Abbisogno, Francesco De Luca e Antonio Sacco |
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Carlo Nicotera lavorano Maurizio Cerino e i precari Marco Piscitelli e Pino Taormina), che un mese fa hanno ottenuto un rinnovo fino a novembre 2011 quando anche per loro scadranno i trentasei mesi di contratti a termine; una cronista in meno alla redazione di Salerno, guidata da Gianni Molinari.
Collegata al nodo dei buchi in organico c’è la questione dei contratti di sostituzione scaduti in autunno per Piera Carlomagno della redazione di Salerno e per il cronista sportivo Fabio Mandarini. Non a caso il comitato di redazione, nella lettera inviata il primo dicembre al direttore, elencava le situazioni critiche e partiva dai due giornalisti: “il caso dei colleghi Piera Carlomagno e Fabio Mandarini è esemplificativo, i settori in cui operavano lavoravano e programmavano anche in funzione della loro presenze. Dall'oggi al domani non li hanno avuti più in organico. Proprio per Mandarini e Carlomagno vorremmo, quindi, sapere se ci sono prospettive e in che tempi”.
Domanda legittima e responsabile da parte del cdr che per ora non ha ricevuto risposta dal direttore (e, come prevedibile, neanche dall’azienda). |
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