Attacco hacker in 'difesa' della Cgil

Gentile direttore,
sono rimasto molto colpito dalla vicenda dello strano licenziamento del sindacalista Ciro Crescentini, in trincea contro i cantieri abusivi da parte della sua organizzazione, la Fillea Cgil di Napoli diretta da Giovanni Sannino, e ancora di più della scarsa risonanza data dai media a questa storia.
Un grande sindacato che licenzia un dirigente noto per il suo coraggio e la sua onestà in un territorio dove la sinistra al completo è presente al Comune, alla Provincia e alla Regione, e dove le morti bianche sono all’ordine del giorno è qualcosa che indubbiamente deve essere analizzato e compreso.
Per questo motivo ho letto con estrema attenzione l’articolo di Iustitia sul comportamento dell’Ansa in questa storia tutta partenopea, e ho ringraziato il cielo che anche Aprile on line, quotidiano in rete diretto da Carla Ronghi, abbia pubblicato un bell’articolo di Marzia Bonacci e successivamente l’appello di un Comitato pro Crescentini, che invitava a dare una firma per sostenere il ritorno al lavoro del sindacalista.
L’articolo si intitolava : “Cgil Campania, una strana storia”, con in coda i commenti di lettori piuttosto perplessi e malinconici. Tuttavia, l’articolo e l’appello del Comitato Crescentini, pur essendo sempre presenti nella lista dei siti evocati dai motori di ricerca digitando “licenziamento Crescentini”, semplicemente non sono più visibili. Per qualche giorno la redazione di Aprile ha segnalato problemi tecnici relativi ad attacchi di hacker con virus feroci e pervasivi, poi più nulla.
Allo stato attuale il pregevole giornale on line della Sinistra Democratica di Fabio Mussi appare perfettamente visibile sul web, ma di Crescentini e dei suoi operai precipitati, neanche l’ombra. Ho pensato allora che forse l’articolo era stato archiviato, ma alla voce “Crescentini” il motore di ricerca di Aprile diventa improvvisamente muto: nessuno sa più che fine abbia fatto il sindacalista napoletano e i nomi di chi ha firmato l’appello. Tra gli altri, hanno espresso solidarietà al sindacalista licenziato il Nobel Dario Fo, Gerardo Marotta, Franca Rame, Sergio Piro, il deputato Vincenzo Siniscalchi, i senatori Tommaso Sodano, Cesare Salvi, Giovanni Russo Spena, Raffaele Tecce, Massimo Villone.
L’articolo e i suoi commenti sono come svaniti nel nulla.
Allora ho pensato che forse lei, direttore, che pure dirige una testata on line, avrebbe potuto svelarmi l’arcano, e pieno di fiducia, le invio le pagine web di Aprile prima e dopo l’attacco dei perniciosi hacker, che certamente non potevano conoscere Crescentini, i cantieri abusivi e il meraviglioso e infido golfo di Napoli.

Renato Altieri


Iustitia ha girato la lettera di Altieri a Carla Ronga, direttore di
www.aprileonline.info. Questa la sua risposta


Caro collega,
Aprileonline.info ha seguito con interesse (e non nascondo anche con preoccupazione) la vicenda di Ciro Crescentini. Un sindacalista "vecchio stampo", di quelli che - a sentire le tante testimonianze che ci sono giunte in redazione -  "se non ci fossero bisognerebbe inventarli". Un sindacalista onesto, coraggioso, corretto e pignolo al punto giusto. Per questo, il giornale che ho il piacere di dirigere ha pubblicizzato quel licenziamento incomprensibile e, per lo stesso motivo, abbiamo aderito all'appello del Comitato pro Crescentini per sostenere il suo ritorno al lavoro.
Purtroppo, un attacco informatico ha colpito duramente il database di aprileonline, cancellando tutti gli articoli apparsi tra il 14 settembre e il 17 ottobre 2007. Fra questi, c'era anche l'appello per Ciro Crescentini e un importante articolo della nostra redattrice Marzia Bonacci dal titolo "Cgil Campania, una strana storia". L'articolo in questione è basato sulla testimonianza diretta di Crescentini.
Il 25 ottobre, aprileonline ripubblica l'appello. Nella consapevolezza che questo caso non può e non deve passare sotto silenzio.
Ti ringrazio per il tuo interessamento e resto a disposizione per altre notizie e chiarimenti

Carla Ronga, direttore Aprileonline.info
 
Fabio Mussi
Dario Fo
Gerardo Marotta
Vincenzo Siniscalchi
Tommaso Sodano
Cesare Salvi
Raffaele Tecce
Massimo Villone