LE REDAZIONI
La spina dorsale del telegiornale è la redazione desk, vero e proprio motore della macchina. I giornalisti del desk hanno il fondamentale compito di affiancare i vicedirettori nel coordinamento, nel confezionamento, nell’impaginazione e nell’armonizzazione del sommario delle singole edizioni. Altro compito importante quello di selezionare, con l’ausilio dei documentatori, le foto per lo studio, nel momento in cui il conduttore lancia un servizio o un collegamento su un determinato argomento.
Importante anche il controllo del flusso continuo di notizie, su agenzie e siti, insieme e in coordinamento con le redazioni tematiche. Per intervenire e modificare il sommario del Tg.
La redazione politica è sempre stato uno dei perni su cui ruota l’informazione del nostro telegiornale. L’attività, fondamentale per la nostra democrazia, del presidente della Repubblica. Quella del governo e del parlamento. Il dibattito e le iniziative politiche nel Paese necessitano di una narrazione obiettiva, pluralista ed equilibrata del contesto politico e sociale nel quale viviamo. Queste le linee guida che hanno sempre caratterizzato e continueranno a contraddistinguere la redazione. Non amo i pezzi pastone, preferisco la cronaca politica in diretta, che possa dare conto, attraverso le diverse voci dei protagonisti, delle posizioni e del dibattito politico nel modo più chiaro e allo stesso tempo accattivante per il nostro pubblico, anche quello più giovane.
I drammatici avvenimenti dell’ultimo anno, l’invasione russa dell’Ucraina, le morti di Elisabetta seconda e del papa emerito Benedetto sedicesimo e, in questi giorni, il devastante terremoto che ha colpito Turchia e Siria, sono l’ulteriore dimostrazione di come la redazione esteri sia centrale: ormai i fatti e gli avvenimenti che accadono fuori dai nostri confini in realtà costituiscono parte integrante della vita quotidiana di tutti. Occorrerà intensificare ulteriormente i nostri sforzi per raccontare ciò che accade dal di dentro, sul posto, attraverso il lavoro dei nostri inviati, da affiancare con approfondimenti ed analisi, anche con ospiti e interviste in studio o in collegamento.
Restando alla guerra e alle sue conseguenze, la redazione economia assume un ruolo sempre più centrale nel nostro racconto. Il caro energia, i problemi legati all’esportazione di materie prime importanti per la nostra vita quotidiana hanno riportato ancora una volta l’economico al centro dell’informazione. E poi certamente la politica economica del governo italiano e di quello europeo. Le grandi questioni delle privatizzazioni e dei poli strategici nazionali, il futuro delle organizzazioni sindacali, l’andamento del mercato finanziario. Tutti argomenti che continueranno ad essere seguiti con la massima attenzione da parte nostra.
La cronaca costituisce una parte essenziale del racconto di un telegiornale. Arrivare per primi e meglio degli altri sul luogo di un avvenimento costituiscono un obiettivo da preservare a tutti i costi. Acquisire immagini e testimonianze nell’immediatezza di un avvenimento resta la nostra mission. Per poi affiancarle con reportage, approfondimenti, inchieste e interviste per raccontare cosa c’è dietro un evento di cronaca, dall’alluvione al delitto.
Compito della redazione società sarà quello di fotografare e raccontare i cambiamenti della nostra vita quotidiana, in tutti i suoi aspetti. Dalla scuola all’università, dal tempo libero alle nuove tendenze. Dovremo essere sempre più capaci di rappresentare e mostrare dove sta andando la nostra Nazione, dove si stanno dirigendo le nuove generazioni, verso quale approdo stanno andando i gusti, le passioni, gli interessi degli italiani di oggi.
Di fronte alla pandemia ma anche alla grave emergenza climatica, come quella che stiamo vivendo negli ultimi anni, è evidente quanto sia fondamentale il compito della redazione scienze. Il tema delle energie alternative e green, quello del recupero e della salvaguardia del nostro ecosistema, nonché dello sviluppo sostenibile sono di stretta attualità. L’attenzione ai temi ambientali a 360 gradi. Anche in questo caso la ricerca e la cura dell’immagine avranno un ruolo importante nel racconto di ciò che sta avvenendo.
La cultura, nella sua accezione originaria,è sinonimo di modo di vita, di civiltà. All’interno di questo enorme recinto c’è e ci sarà spazio per fare un continuo tagliando sullo stato di salute della cultura italiana e delle culture mondiali. I best seller e i loro autori ma anche gli autori emergenti, i giovani scrittori. Mi piacerebbe entrare, per esempio, nel mondo dei booktoker che stanno portando sui social i libri, contribuendo ad appassionare anche i più giovani alla lettura. Il cinema, la musica, il teatro raccontati attraverso servizi curati, ben scritti, ben girati, affiancati da interviste anche in diretta durante il telegiornale ai protagonisti della nostra cultura.
La scelta e la cura delle immagini dovrà essere sempre più centrale nel nostro telegiornale e per questa esigenza intendo potenziare la redazione media management, che vorrei potesse dare il suo fondamentale contributo anche nell’ambito dei social media, strumenti ormai irrinunciabili per rivolgerci al pubblico più giovane, oltre al compito che gia’ svolge, cioe’ gestire il server e l’archiviazione.