La Vigilanza scrive a Garimberti e Masi

Caro direttore,
i vertici della Rai non potranno più fare finta di ignorare la questione Scardina, il redattore capo dello sport coinvolto nella vicenda di Calciopoli. Il 25 novembre il senatore Vincenzo Vita ha presentato una durissima interrogazione alla Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, presieduta da Segio Zavoli.
Nell’atto ispettivo, indirizzato al presidente della Rai Paolo Garimberti e al direttore generale Mauro Masi, il senatore ricorda che Scardina è tuttora sotto processo a Napoli per associazione a delinquere e per questo “reato il codice penale prevede una pena dai tre ai sette anni di reclusione per gli organizzatori e da uno a cinque anni per  i partecipanti”; ricorda ancora che “nonostante il processo sia ancora in corso, con ordine di servizio con decorrenza 11 ottobre,  è stato nuovamente assegnato a Ignazio Scardina l'incarico di redattore capo dello sport con funzioni di coordinatore”; ricorda inoltre che “la Commissione etica della Rai, nel momento in cui scoppiò lo scandalo di Calciopoli, aveva proposto il licenziamento in tronco della persona coinvolta”.
Vita infine conclude chiedendo “di verificare e far conoscere il motivo per cui Ignazio Scardina venga reintegrato nel momento in cui in aula del Tribunale di Napoli i legali dell'azienda si sono costituiti parte civile in difesa dell'immagine e degli interessi Rai, colpiti dall'attività illecita di Calciopoli”.

Francesco Ingravallo

 

Vincenzo Vita

Sergio Zavoli
Paolo Garimberti