Nel vivaio Verde crescono i virgulti

Caro direttore,
sono “cartastraccia”, il giornalista cococo che ha segnalato al Barbiere della Sera la bella inchiesta pubblicata sul tuo sito rilanciata, poi, anche sul blog del presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino.
Lasciamo perdere il silenzio della stampa, delle istituzioni e degli organi dei giornalisti sulla vicenda (su cui ci sarebbe molto da dire). Ti scrivo in merito a una circostanza curiosa che s’incrocia con la vicenda di Francesco Emilio Borrelli, giornalista praticante e componente della giunta provinciale di Napoli (guidata dal verde Dino Di Palma), con deleghe all’Agricoltura, parchi ed aree protette, forestazione e protezione civile.
Primo fra i pupilli del presidente della Federazione nazionale dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio, il trentaduenne Borrelli, prima di approdare alla carica di assessore provinciale, ha guidato per otto anni la Confederazione degli studenti dell’università Federico II di Napoli. Carica gravosa che, se l’ha distratto dal conseguimento della laurea in Lettere, non gli ha impedito la fulminante carriera in politica.
La circostanza curiosa è tutta - ancora - politica ed è in una nomina singolare, datata febbraio 2004: il giorno sei, infatti, si insedia il nuovo consiglio d’amministrazione delle Terme di Agnano spa su designazione del sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino. Leggendo il comunicato diffuso allora dal Comune si apprende che “presidente di Terme di Agnano spa, della quale è azionista unico il Comune di Napoli, è stato nominato il professore Mario Santangelo, noto medico chirurgo e professore universitario. Gli altri due consiglieri di amministrazione sono: l’avvocato Raffaele Ferola, già avvocato dello Stato e noto professionista napoletano, e Mario Visone ambientalista, presidente del consiglio degli studenti e senatore accademico della Federico II. È la prima volta che il Comune di Napoli designa, quale componente di una spa controllata, un giovane di venticinque anni. Il sindaco Iervolino, che ha ringraziato il professore Mario Santangelo e l’avvocato Raffaele Ferola, ha inteso non solo avvalersi della loro straordinaria esperienza, ma anche dare un segnale forte di apertura al mondo giovanile degli studenti con la designazione di Mario Visone”.
Chi è Mario Visone e cosa ha fatto per meritare l’attuale carica di vicepresidente delle Terme di Agnano, con un compenso annuo di oltre venticinquemila euro, con due pezzi da novanta della vita pubblica e amministrativa napoletana?
Assolti gli incarichi alla Federico II (non compare negli organi di governo 2005/2006), Visone è portavoce della Federazione dei Verdi di Casalnuovo, in provincia di Napoli, sicuramente fino alla primavera dell’anno scorso. Nell’estate del 2004 il neo consigliere delle Terme di Agnano appare in un’inchiesta sui metodi di studio della rivista Ateneapoli dove rende partecipi i lettori della sua abitudine da studente di Lettere a tenere in mano i libri “fino all’ultimo” prima degli esami: “direi quasi fino alla mattina alle sette”. Da componente del consiglio d’amministrazione delle Terme si registrano le sue dichiarazioni sul “progetto coccoliamoci”, presentato il 6 luglio 2004, giorno in cui “facendo eco alle parole del professore Santangelo, il consigliere Mario Visone ricorda che “...il lavoro di riqualificazione del complesso termale è appena iniziato ma segni evidenti sono già visibili. Le Terme di Agnano devono diventare un luogo di riferimento per i cittadini campani in primis e, in particolare, per un pubblico giovane che potrà rinvenire in esse non solo un gran ventaglio di offerte curative, uniche in Italia, ma anche un luogo di aggregazione e di svago”.
C’è qualcos’altro da aggiungere? Nulla. E nulla sembrerebbe avvicinare questa vicenda a quella dell’assessore Borrelli, che riguarda anche l’accesso all’Ordine dei giornalisti e le prestazioni erogate dall’Inpgi. Nulla in comune, se non nelle designazioni di incarichi squisitamente politici pagati dai contribuenti. Incarichi pubblici, sui quali ci si chiede: quale curriculum ha consentito a Francesco Borrelli di essere nominato assessore alla Provincia di Napoli? E quali esperienze hanno promosso Mario Visone vice presidente del consiglio d’amministrazione delle Terme di Agnano? Di quali attitudini e capacità sono dotati per essere cooptati nella gestione della pubblica amministrazione locale? Come e con quali risultati questi due giovani non titolati avrebbero potuto partecipare a un qualsiasi annuncio di lavoro offerto, per esempio, su un qualunque quotidiano nazionale?

Tuo cartastraccia

 
Francesco Borrelli
Dino Di Palma
Alfonso Pecoraro
Rosa Russo Iervolino
Mario Santangelo