SI INFITTISCE IL mistero del contratto di locazione che avrebbero stipulato il presidente della Mostra d’Oltremare Nando Morra e Alfonso Ruffo, editore e direttore del quotidiano Il Denaro. Iustitia se ne è occupata a giugno quando la squadra dei redattori di Ruffo si avviava a lasciare piazza dei Martiri per sistemarsi in via provvisoria al padiglione 9 della Mostra, in attesa di trasferirsi negli uffici al primo piano del lato destro del teatro Mediterraneo.
E alla richiesta di notizie di Iustitia Morra, attraverso il suo staff, rispose in maniera dilatoria: “il contratto non è stato ancora firmato; la informeremo

hanno cominciato a interessarsi del contratto fantasma anche gli assessori della giunta guidata da Luigi De Magistris. E il 16 settembre dalla segreteria dell’assessore alla Trasparenza Giuseppe Narducci è stata indirizzata la richiesta di una copia del contratto di locazione al presidente della Mostra, che è una spa controllata con il 66 per cento dal Comune di Napoli.
Sono passate diverse settimane, Nando Morra continua a traccheggiare e non spedisce a Palazzo San Giacomo copia del contratto; intanto, stando alle voci che circolano alla Mostra, il 10 dicembre ci sarà il trasferimento della redazione del Denaro al teatro Mediterraneo.
Il pubblico ministero Narducci avrebbe recuperato in mezz’ora copia del contratto; quanto tempo occorrerà all’assessore Narducci?