Che tristezza

Se può servire, ma temo di no, vorrei scongiurare Joseph Kappabyte di non abbandonare "Papere e papaveri". Ha decisamente ragione il direttore di Iustitia quando scrive che la rubrica ha raggiunto "risultati tra i più alti del giornalismo napoletano". Hanno decisamente torto i quotidiani che in questi anni non hanno trovato uno spazio per JK e il suo termometro dei nostri strafalcioni. Grazie comunque a Iustitia per la promessa di non lasciarci soli.

  Eugenio Spagnuolo