... dal 9 al 15 giugno ...

FALSI INVALIDI NAPOLI: VERDI, COMUNE PARTE CIVILE A PROCESSO / BORRELLI E ZIMBALDI, POLITICA IN SILENZIO. PER CHI HANNO VOTATO?
(ANSA) - NAPOLI, 9 GIUGNO - Sono 'troppi i silenzi dalla politica sulla vicenda dei 'falsi invalidi' a Napoli', per i Verdi che chiedono al Comune di Napoli 'di costituirsi parte civile nel processo'.
In una nota diffusa alla stampa, il commissario regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli ed il capogruppo al comune Luigi Zimbaldi, annunciano di avere chiesto al sindaco di Napoli e alla giunta 'di costituirsi parte civile nel processo che riguarderà tutti i protagonisti di questa vicenda su cui c'è ancora tanto da verificare'.
'Prendere i soldi che spettano agli invalidi - secondo Borrelli e Zimbaldi - è uno dei reati più odiosi che possano esistere perché si approfitta delle persone più deboli e sfortunate privandole di un diritto'. 'Se poi oltre ai soldi si sono 'rubati' anche i consensi del Pallonetto di Santa Lucia, falsando gli ultimi risultati elettorali, spetterà ai magistrati verificarlo'.
'Sarebbe interessante sapere chi hanno votato tutti i 'falsi invalidi' e le loro famiglie fino ad ora arrestati in tutte le ultime consultazioni elettorali', concludono Borrelli e Zimbaldi. (ANSA).
COM-XPI/BOM 09-GIUGNO-10 14:34

ABUSIVISMO: VERDI CAMPANIA, PRONTI A SOSTENERE UNA SANATORIA
(ANSA) - NAPOLI, 9 GIUGNO - 'È sbagliato buttare il bambino con l'acqua sporca. A questo punto - dichiara il commissario regionale dei Verdi della Campania, Francesco Emilio Borrelli - siamo disponibili a ragionare su una sanatoria ragionevole di alcuni abusi effettuati per le prime abitazioni e che non siano stati realizzati in zone pericolose o con dissesto idrogeologico o addirittura con materiali scadenti. Chi afferma però che tutti gli abusi edilizi fatti in Campania negli ultimi anni sono stati di necessità o per realizzare prime abitazioni dice il falso ed è anche in malafede'.
'Possiamo affermare che approssimativamente solo un terzo delle costruzioni è stato realizzato per motivi di necessità visto che ad esempio la provincia di Napoli ha circa il 50% della popolazione vive in fitto e non è proprietaria di casa. Un dato enorme rispetto alla media nazionale', conclude Borrelli. (ANSA).
COM-TOR/BOM 09-GIUGNO-10 15:52

VERDI: BORRELLI, A QUARTO REGISTRIAMO NUOVE ADESIONI
(ANSA) - NAPOLI, 11 GIU - Il consigliere comunale di Quarto Giovanni Amirante, il gruppo ambientalista storico della città guidato da Francesco Formati e Giuseppe Martusciello dell'Idv hanno aderito oggi ai Verdi. Lo rende noto il commissario regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.
'Ho inviato comunicazione al Sindaco - spiega il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ed il Presidente Provinciale Carlo Ceparano - indicando la ricostituzione della presenza ecologista al comune e sul comprensorio. Poco alla volta stiamo ristrutturando il partito con grande pazienza e determinazione. Attualmente in provincia di Napoli i Verdi sono presenti in 20 comuni con una rappresentanza istituzionale consiliare e in altri 15 con dei circoli'.(ANSA).
COM-PO/BOM 11-GIUGNO-10 15:13

PROVINCE: NAPOLI; PD-VERDI, ABOLITA LA PROTEZIONE CIVILE
(ANSA) - NAPOLI, 11 GIUGNO - 'Siamo sdegnati, con il nuovo bilancio approvato oggi e' stata di fatto abolita la Protezione Civile in provincia di Napoli'. Così, in un nota, il capogruppo in provincia del Pd Pino Capasso ed il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, già assessore provinciale proprio alla Protezione Civile.
'Per l'attività di questo settore strategico sono stati previsti zero euro. La struttura della Protezione Civile della Provincia era considerata fino al 2009 tra le migliori e più funzionali d'Italia. Adesso salteranno - continuano - i progetti di assistenza agli anziani, di esercitazione per il rischio Vesuvio, le iniziative estive di Mare Sicuro con la Capitaneria di Porto con i gommoni, il servizio di sms ai cittadini e tanti altri progetti di soccorso e assistenza ai cittadini'.
'In un territorio così complesso come quello napoletano è veramente paradossale la decisione del presidente Luigi Cesaro - concludono - Chiediamo l'intervento del capo della Protezione Civile Nazionale, Guido Bertolaso, per bloccare questo scempio'.(ANSA).
COM-SS/BOM 11-GIUGNO-10 16:34

AMBIENTE: NAPOLI; VERDI, USARE SOLDI RECUPERATI FALSI INVALIDI / OGGI A POSILLIPO MANIFESTAZIONE CONTRO IL DEGRADO
(ANSA) - NAPOLI, 12 GIUGNO - Usare i soldi recuperati dall'inchiesta sui 'falsi invalidi' per riqualificare il territorio cittadino. A chiederlo è il commissario regionale dei Verdi della Campania Francesco Emilio Borrelli che, oggi, ha partecipato assieme ad altri cittadini alla protesta organizzata contro il degrado del territorio a piazza Salvatore di Giacomo, nel quartiere Posillipo di Napoli.
'Dopo 9 anni di gestione del Pdl nei quartieri Chiaia, San Ferdinando e Posillipo ecco i risultati', ha detto Borrelli che ha lanciato la proposta di usare parte dei soldi recuperati dall'inchiesta sui 'falsi invalidi' per riqualificare il territorio.
'È giusto protestare contro il degrado di Posillipo - ha spiegato Borrelli - come d'altronde dell'intera municipalità da nove anni gestita dal centrodestra'. 'Questa piazza - spiega Guglielmo La Regina, ingegnere residente a Posillipo - è un esempio di abbandono e degrado, come d'altronde tutte le piazze che, con il decentramento amministrativo, sono state affidate alla municipalità. 'Sono nato in questo quartiere e non ho mai visto una inefficienza così grande: come stanno spendendo i soldi di noi contribuenti?', ha chiesto il professionista.
'Il caso dei falsi invalidi - continua Borrelli, che è residente nella municipalità - è la ciliegina sulla torta, mai in passato era stato possibile per un consigliere municipale, aiutato da molte connivenze, organizzare una truffa milionaria come quella dei 'falsi ciechi' nel Pallonetto di Santa Lucia. Sarebbe bello che i soldi sottratti illecitamente con questa truffa fossero riutilizzati, almeno in parte, per riqualificare la Municipalità'. Alla manifestazione ha preso parte anche il consigliere municipale Laura Capobianco. (ANSA).
COM-XPI/BOM 12-GIUGNO-10 15:13

INNO MAMELI: A NAPOLI CORO E MAGLIETTE CON TESTO PER LEGHISTI
(ANSA) - NAPOLI, 14 GIUGNO - Una maglietta dell'inno nazionale con un grande 1, con i colori della bandiera italiana e un cuore. È l'iniziativa ideata a Napoli in risposta alla mancata esecuzione dell'Inno di Mameli all'inaugurazione di una scuola veneta.
La maglietta sarà presentata domani mattina dall' ex assessore provinciale, ora commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, ed Enrico Durazzo, titolare di una società specializzata nella realizzazione di gadgets napoletani.
'Dobbiamo insegnare ai leghisti l'amore per la nostra patria - spiegano Borrelli e Durazzo - e l'inno nazionale. La nostra maglietta ha un grande 1 con i colori della nostra bandiera e un bel cuore perché noi amiamo tutto lo stivale anche i leghisti che invece ci chiamano 'terroni'. 'Proprio oggi - continuano i due - l' on. Salvini, dopo Bossi jr, ha dichiarato a 'Omnibus' che non tiferà per la nazionale. Sbagliano i leghisti nel dividere sempre di più il nostro paese. Visto che l'allora ministro all' Agricoltura Zaia non volle neanche partecipare alla festa per il riconoscimento dell' Stg della Pizza Napoletana abbiamo deciso di inviargli in qualità di presidente della regione Veneto la maglietta dell'Inno di Mameli con il testo allegato. Stesso dono riceveranno l'on. Salvini e l'on. Bossi Jr'.
Durante la presentazione ci sarà anche un piccolo coro che canterà l' inno italiano 'per insegnarlo ai leghisti'.(ANSA).
COM-TOR/ARB 14-GIUGNO-10 16:22

INNO: DOPO POLEMICHE LA LEGGE? LA RUSSA, SIA OBBLIGATORIO / GIÀ 11 PROPOSTE IN PARLAMENTO; PDL-IDV, ZAIA CHIEDA SCUSA (di Francesco Bongarrà)
(ANSA) - ROMA, 14 GIUGNO - Tra la febbre per i Mondiali di calcio, le celebrazioni per il 150/mo dell'Unita' d'Italia e le polemiche scoppiate per la sostituzione dell'Inno di Mameli con il 'Va' pensiero' all'inaugurazione di una scuola primaria nel trevigiano alla presenza del governatore leghista Luca Zaia, parte in Parlamento la corsa a presentare proposte di legge per rendere obbligatorio in determinate circostanze l'esecuzione di 'Fratelli d'Italia'. Ad annunciare la presentazione di un disegno di legge ad hoc è il ministro della Difesa Ignazio La Russa che tra i primi aveva attaccato il presidente del Veneto, 'scagionato' nel frattempo dal 'mea culpa' del proprio portavoce.
'Così - spiega la Russa - avremo un riferimento normativo come esiste per l'esposizione della bandiera. In questo modo elimineremo un'altra occasione di discussione'. Certo, rileva l'esponente Pdl, il 'Va' pensiero' 'è perfino più patriottico dell'Inno di Mameli e mi fa piacere che la Lega lo abbia scelto'.
Quella di La Russa non è una iniziativa nuova: sono infatti undici le proposte di legge di maggioranza ed opposizione presentate in Parlamento in questa legislatura per regolamentare l'esecuzione di 'Fratelli' d'Italia', nessuna delle quali è ancora però approdata in Aula. A 'svegliarsi' per primi sono stati, già nei primi giorni della legislatura, i senatori. Il primato è di Luigi Grillo (Pdl) che, in un articolo unico, prevede che il Presidente della Repubblica emani un decreto che contenga spartito e testo ufficiale di 'Fratelli d'Italia' e le modalità di esecuzione nelle cerimonie ufficiali. Altri quattro disegni di legge puntano al riconoscimento dell'Inno di Mameli quale inno ufficiale della Repubblica. 'Molti non sanno che questo inno - spiegano Romano Comincioli (Pdl) e Marina Sereni (Pd) - è adoperato nelle celebrazioni della Repubblica per uso consuetudinario, non esistendo alcun pronunciamento legislativo a riguardo'. Alla Camera Paola Frassinetti (Pdl) ne chiede l'affissione nelle scuole, mentre Roberto Cassinelli (Pdl) vuole introdurre la gratuità per legge dell'esecuzione 'Canto degli italiani' di Mameli, esentandola dal pagamento di diritti Siae.
Nel frattempo, su Zaia non si placa la polemica, con Bocchino (Pdl) e Mura (Idv) che reclamano le scuse del governatore veneto. Ma c'è anche chi, come Fabio Gava (Pdl) al leghista dice: chieda scusa agli italiani e guardi stasera tutta la partita della Nazionale, esecuzione degli Inni compresa. E in Transatlantico spuntano le cravatte con il Tricolore: sarà per i Mondiali o per i fatti del Trevigiano, ma le indossano il ministro Maurizio Sacconi e Sergio D'Antoni del Pd. Altrettanto 'colorita' la risposta 'napoletana' ai leghisti: un ex assessore provinciale, ora commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, ed Enrico Durazzo, titolare di una società specializzata nella realizzazione di gadgets, presenteranno infatti domani mattina - a metà tra la politica e il merchandising - una maglietta con stampato tutto il testo dell'inno nazionale tra un grande numero uno e un cuore tricolore.(ANSA).
FLB 14-GIUGNO-10 19:28

INNO MAMELI: CANTATO A NAPOLI, ARRIVANO LE MOLLETTE TRICOLORI
(ANSA) - NAPOLI, 15 GIUGNO - L'inno di Mameli è risuonato in piazza del Plebiscito, a Napoli. Magliette e cappellini per inneggiare all'Italia e una mega molletta tricolore per 'tirare per le orecchie chi non ama l'Italia'. Si è svolta così l'iniziativa promossa da Verdi Campania e dall'imprenditore Enrico Durazzo che ha fornito magliette e cappellini.
'Sono sentimenti anti-italiani quelli dei leghisti, che ieri sera hanno anche esultato quando il Paraguay ha segnato contro la nostra nazionale - ha detto Francesco Emilio Borrelli, commissario dei Verdi Campania - Dobbiamo dare vita a un movimenti anti-leghista che dal Sud arrivi fino al Nord'.
Borrelli lancia la proposta di far cantare l'inno nazionale all'inizio di ogni seduta dei Consigli regionale, comunale e provinciale.
Sulle magliette campeggia un grande '1' tricolore e la scritta 'Io amo l'Italia', con l'apostrofo, dopo l'articolo sostituito da un cuore. A spiegarne il significato è lo stesso Durazzo.
'Nella cabala napoletana al numero 1 corrisponde l'Italia - ha affermato - È il segnale più evidente dell'amore che noi abbiamo per il Paese'. (ANSA).
YW9-TOR/ARB 15-GIUGNO-10 13:27

CAMPANIA: BORRELLI, CARFAGNA E MUSSOLINI? NON MEGLIO DI UOMINI
(ANSA) - NAPOLI, 15 GIU - "Il Ministro Carfagna è l'unico Consigliere Regionale della storia che si sia dimesso dalla carica dopo aver ottenuto 56.000 voti. Ha dimostrato la sua forza elettorale ed ora torna a Roma'. Lo afferma, in una nota, il commissario regonale di Verdi Francesco Emilio Borrelli - 'La Mussolini invece si dovrebbe dimettere oggi dopo aver solennemente promesso che se eletta sarebbe rimasta in Consiglio Regionale. In questo modo le donne in politica hanno dimostrato di non essere meglio degli uomini', ha concluso Borrelli.(ANSA).
COM-PO 15-GIUGNO-10 19:45