... dal 30 giugno al 6 luglio ...

COMUNI: NAPOLI; LANZOTTI, DA CHIOSI IL CORAGGIO DELLA DENUNCIA
(ANSA) - NAPOLI, 30 GIUGNO - 'Nel ribadire ulteriormente la mia piena e viva solidarietà all'amico Chiosi per il difficile momento che sta attraversando apprendo con rammarico certe considerazioni di Borrelli che considero vetuste e iterative circa la commissione d'accesso di cui proprio noi del PDL stiamo parlando ormai da diverso tempo'. Così il consigliere del PDL al Comune di Napoli, Stanislao Lanzotti.
'La forza di Chiosi risiede nel coraggio di aver denunciato e di essere costantemente vigile su un malcostume presente non solo nella sua municipalità ma che ormai ha raggiunto anche vasti strati della politica locale e deve necessariamente essere stroncato definitivamente', conclude Lanzotti. (ANSA).
COM-TOR/ARB 30-GIUGNO-10 13:43

BENI CULTURALI: NASCE A NAPOLI COMITATO 'SAVE MADRE'
DA BORRELLI, DI MARZIO E FALCONE APPELLO PER SALVARE MUSEO
(ANSA) - NAPOLI, 2 LUGLIO - Nasce a Napoli il comitato 'Save Madre' su iniziativa dell'ex assessore provinciale Francesco Emilio Borrelli, dei consiglieri comunale Emilio Di Marzio e provinciale Livio Falcone.
'Non facciamoci del male da soli', avvertono in una nota, i promotori del comitato che oggi hanno inviato una mail a tutte le istituzioni culturali e politiche italiane e internazionali per chiedere di intervenire che salvaguardi il museo Madre a Napoli.
'Più che un atto amministrativo dovuto - dicono Borrelli, Di Marzio e Falcone - quello della Giunta del presidente Caldoro sembra una punizione per il più bel museo contemporaneo del Sud, responsabile solo di essere stato fondato in tempi di giunte di sinistra'. 'La colpa del Madre è di essere stato fortemente voluto da Bassolino - sottolineano - ma questo lo sappiamo solo noi napoletani: lo ignorano invece i visitatori stranieri, i pellegrini dell'arte, i turisti, i curatori di mostre, gli artisti più gettonati del mondo, gli studenti curiosi che arrivavano da tutta Europa e i collezionisti. Il Madre deve vivere e con lui l'arte contemporanea a Napoli', concludono i promotori del comitato. (ANSA).
COM-XPI/BOM 02-LUGLIO-10 18:33

CALDO: AFFARI PER AMBULANTI NAPOLI, A RUBA CAPPELLI E OMBRELLI / IN CITTÀ TEMPERATURE SOPRA I 30 GRADI MA BREZZA MITIGA AFA
(ANSA) - NAPOLI, 3 LUGLIO - L'ondata di caldo si sta traducendo in un buon affare per gli ambulanti di Napoli che oggi, grazie alla loro proverbiale sensibilità commerciale, stanno vendendo cappellini e ombrelli di carta a turisti e cittadini in affanno per l'innalzamento delle temperature.
Nel primo pomeriggio il termometro di piazza Municipio oscillava tra i 30 e i 32 gradi e alto e' anche il tasso d'umidità registrato in città. La calura è però mitigata da una piacevole brezza che rende più sopportabile sole e afa.
Comunque, i picchi più consistenti sono annunciati per domani, soprattutto al centro-nord, dove le colonnine toccheranno anche i 40 gradi.
Tutto tranquillo finora sul fronte emergenze sanitarie: il 118 non ha ricevuto chiamate per problemi di salute legati al caldo. Analoga situazione anche all'ospedale Cardarelli. Da oggi è anche in funzione il numero verde 800.89.69.80 del centro assistenza agli anziani dell'Asl Napoli 1, raggiungibile nel mese di luglio, dalle 8 alle 20, nei soli giorni di sabato e domenica. Ad agosto il servizio 'Estate serena anziani' sarà esteso a tutti i giorni della settimana, sempre dalle 8 alle 20.
Intanto oggi, al fine di prevenire colpi di sole e insolazioni per i bagnanti, il Comune di Napoli ha inaugurato il servizio docce alla Rotonda Diaz, sul lungomare di Napoli. Si tratta di una struttura in legno dove ci sono 5 soffioni per potersi fare la doccia e 3 bagni-spogliatoio di cui uno con pedana per persone disabili. 'Le aree balneabili di Napoli - spiega l' assessore all' Ambiente del Comune di Napoli Rino Nasti - sono aumentate rispetto all' anno scorso e, per evidenziarlo, abbiamo fatto istallare una grande tabella della costa cittadina'. Predisposta ieri, la struttura è stata già presa di mira dai teppisti che l'hanno vandalizzata. Stamattina il servizio risorsa mare del Comune ha provveduto a sostituire le parti rese inservibili. 'Quella per le docce pubbliche - commentano il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il capogruppo al Comune Luigi Zimbaldi - è una battaglia storica degli ambientalisti per dare un servizio sulle spiagge libere della città'. 'Sappiamo già che dovremo combattere tutta l' estate contro questi soggetti incivili - hanno aggiunto Borrelli e Zimbaldi - ma vinceremo, come l' anno scorso, la battaglia anche con l' aiuto dei fruitori storici del 'Mappatella beach''. (ANSA).
XPI 03-LUGLIO-10 18:03

PARROCO TRASFERITO: VERDI, FIRME A SOSTEGNO DON MANGANIELLO
(ANSA) - NAPOLI, 3 LUGLIO - 'I Verdi scendono in campo, con una raccolta di firme fra i cittadini, per non far trasferire da Napoli il prete anticamorra Don Aniello Manganiello. La città ha bisogno di lui'. È quanto si legge in una nota del commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ed il capogruppo al Comune Luigi Zimbaldi.
'Perche' i parroci anticamorra vengono allontanati da Napoli? - dicono i Verdi - Questa volta tocca a Don Aniello Manganiello, prima di lui sono stati mandati via altri preti scomodi. Noi vogliamo sapere perché i superiori dell'Opera Don Guanella hanno deciso di allontanare dal rione questo importante parroco anticlan e punto di riferimento di tutta la periferia settentrionale di Napoli'. 'Una scelta - continuano - che non capiamo e che chiediamo di rivedere. Abbiamo deciso di avviare una raccolta di firme popolare da far arrivare fino a Roma, per impedire un trasferimento che il territorio che comprende Miano, Secondigliano, Scampia, Rione San Gaetano e finanche Giugliano sta vivendo in modo estremamente negativo. Don Aniello è una persona scomoda, ma Napoli ha bisogno proprio di queste persone'.
COM-PGL/ARB 03-LUGLIO-10 18:11

PARROCO TRASFERITO: BORRELLI (VERDI), CRESCE MOBILITAZIONE
(ANSA) - NAPOLI, 5 LUGLIO - 'Aumentano le adesioni dei cittadini napoletani - racconta il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli che ha sposato in pieno la causa dei quartieri di Scampia, Secondigliano e Miano - che chiedono che il parroco anticamorra don Aniello Manganiello non venga trasferito da Napoli. In poche ore hanno aderito all' appello centianaia di persone tra cui imprenditori come Maurizio Marinella, Cesare Falchero (amministratore di Edenlandia), Mario Morra (amministratore del Bagno Elena a Posillipo), Enrico Durazzo (Napolimania), Gino Sorbillo (proprietario dell'omonima storica pizzeria ai Tribunali) ma anche illustri professionisti come il notaio Giuseppe Di Transo o lo scrittore Maurizio De Giovanni'. 'La città - conclude Borrelli - non vuole che Don Aniello se ne vada per questo domani sera parteciperemo con convinzione alla fiaccolata organizzata nel suo territorio dai ragazzi del Don Guanella. Già alcune famiglie camorriste si preparavano a festeggiare l' allontanamento del parroco, il nostro obiettivo e non fargli stappare le bottiglie di champagne'. (ANSA).
COM-PO/BOM 05-LUGLIO-10 19:16 

PD: VERDI, AUGURI A TREMANTE, ADESSO NUOVA COALIZIONE
(ANSA) - NAPOLI, 6 LUGLIO - Auguri dai Verdi a Nicola Tremante, neo segretario provinciale del Pd di Napoli: 'Adesso - sollecitano gli ambientalisti in una nota - una nuova coalizione e primarie per il Comune di Napoli': 'Facciamo i nostri affettuosi auguri - dicono il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ed il presidente provinciale Carlo Ceparano - al nuovo segretario provinciale del Pd Nicola Tremante. Ci auguriamo che riesca a costruire una nuova coalizione alternativa al centro destra che possa vincere l' anno prossimo a Napoli e nei comuni della provincia che andranno al voto'. 'Ci aspettiamo in proposito una riunione di tutta la coalizione prima dell'estate - concludono - per organizzare le primarie di ottobre prossimo per il comune di Napoli'.
COM-PGL/BOM 06-LUGLIO-10 11:29

PEDOFILIA: PRESIDENTE ASSOCIAZIONE, DENUNCERÒ POLIZIOTTI  (V. 'PRETE FINTO PROF ADESCA 15ENNE SU CHAT E...' DELLE 11.10)
(ANSA) - NAPOLI, 6 LUGLIO - 'Ho deciso di denunciare i poliziotti che non hanno arrestato il sacerdote, come prevede la legge, colto in flagranza mentre consumava un rapporto sessuale con una 15enne adescata via internet'. Lo ha detto Vincenza Calvi, presidente dell'associazione antipedofilia 'Un Patto per La Vita', che si è recata dai carabinieri per esporre l' accaduto.
'In tutti gli altri casi simili - spiega il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che con l' associazione combatte da anni contro la pedopornografia e gli adescamenti di minori su internet - c'è sempre stato l'arresto'. 'Non si capisce come mai questa volta è scattata solo la denuncia', prosegue Borrelli.
'Vorremmo ricordare che dall'inizio dell'anno, in provincia di Napoli, sono aumentati del 22% i casi di pedofilia e violenza sui minori', evidenzia Borrelli.
'I parroci anticamorra, come don Aniello Manganiello, vengono allontanati dal territorio quelli che consumano rapporti sessuali con minorenni non vengono neanche arrestati', conclude il commissario regionale dei Verdi. (ANSA).
XPI 06-LUGLIO-10 19:34

PARROCO TRASFERITO: FIACCOLATA A NAPOLI PER DIRE NO /
TRA I FEDELI ANCHE TONINO TORRE, CAMORRISTA REDENTO (ANSA) - NAPOLI, 6 LUGLIO - La fiaccolata ha attraversato le vie del Rione Don Guanella, a nord di Napoli. In corteo più di mille persone che hanno ribadito il loro 'No' al trasferimento di Don Aniello Manganiello, che dovrà lasciare l'opera guanelliana di Napoli in base alla regola dell'avvicendamento prevista dagli ordini religiosi. Sullo striscione che apre il corteo la scritta 'Don Aniello non si tocca' e tanti cartelli di sostegno e solidarietà della sua gente.
Lui, come aveva già annunciato, non c'è. Ha fatto ritorno al suo paese Camposano di Faibano, in provincia di Napoli, ma resta accanto ai suoi fedeli. 'Padre Aniello è spiritualmente qui con noi - afferma Rosario Ranno, uno dei volontari dell'Opera don Guanella, parlando al microfono - Non voleva che si pensasse che fosse lui l'artefice di questa manifestazione'.
Il corteo, infatti, è una mobilitazione che viene da quanti hanno ricevuto sostegno morale, affetto, solidarietà dal parroco anti-camorra. Don Aniello, arrivato 16 anni fa nel rione, è diventato per tutti un punto fermo, non sono gli abitanti del Rione, ma anche quelli dei quartieri vicini: Miano, Scampia.Tra i fedeli anche Tonino Torre, camorrista durante gli anni '90. 'Padre Aniello mi ha cambiato - racconta - Mi ha regalato una Bibbia mentre ero in carcere e mi disse di farne buon uso. Ho capito che cambiare era possibile'. E così si è lasciato alle spalle una vita, come egli stesso chiarisce, fatta di rapine, spaccio. 'Ora ho una borsa di lavoro, faccio il giardiniere e guadagno 470 euro al mese - dice ancora - ma sono una persona serena'. E quando in passato, il parroco fu minacciato dalla camorra, Torre dice di essergli rimasto vicino: 'Ho pregato con lui e per lui. Avrebbero dovuto ammazzare anche me'.
Intanto prosegue la raccolta di adesioni per andare a Roma, domenica prossima, dove la gente di Don Aniello, pregherà davanti alla Casa Generalizia, sperando di essere ascoltata.
Contro il trasferimento di Don Aniello il sostegno bipartisan dei gruppi politici del Consiglio regionale comunale e provinciale. 'Spero che lascino padre Aniello al suo posto - afferma Corrado Gabriele, consigliere regionale del Pd - e che abbia ancora la possibilità di lavorare per la legalità'.
Rivolgo un appello ai vertici dell'Opera guanelliana Raffaele Ambrosino e Manlio Marino entrambi del Pdl rispettivamente al Comune e alla Provincia di Napoli affinché 'cambino idea e lo lascino al suo posto'. Alla manifestazione anche i Verdi con Francesco Emilio Borrelli, commissario regionale, e Marco Gaudino, segretario dei Giovani Verdi. È un dovere di tutti essere qui - concludono - Lui è fondamentale in questo quartiere ed è un esempio per tutti'.(ANSA).
YW9-LN 06-LUGLIO-10 22:08