NELL’ASSEMBLEA tenuta a via Marconi il 28 febbraio il cdr della redazione napoletana della Rai (Luigi Carbone, Fabio Forlano e Rino Genovese) ha dato le dimissioni con cinque mesi di anticipo sulla scadenza naturale prevista per luglio.
Perché le dimissioni? Non ci sono motivazioni ufficiali. È probabile che abbia pesato una serie di vicende complicate in cui la presenza del sindacato non si è fatta sentire in maniera adeguata. L’ultima il 13 febbraio quando, durante un’iniziativa in favore della Palestina davanti ai cancelli del centro di produzione della Rai, ci sono gli scontri, con

al vicario Gianfranco Coppola in collegamento costante con i vertici romani. A dialogare con i manifestanti non va il cdr ma viene spedito il vice redattore capo Fabrizio Cappella. 
Le elezioni per il nuovo cdr si svolgeranno il 12-13 -14 marzo e verranno gestite da un comitato formato da Gianfranco Coppola, Guido Pocobelli Ragosta, Massimo Calenda e Diego Dionoro. Le candidature devono essere presentate prima dell’apertura del seggio inviando una email al cdr o ai componenti del comitato elettorale. Per ora soltanto l’inviato Vincenzo Perone, con una nota affissa nella bacheca della redazione, ha ufficializzato la sua candidatura.