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Dopo dieci anni
ritorna La Notte
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GRANDE ENTUSIASMO ed esperienza zero: così il gruppo vesuviano Catapano si lancia nell’avventura di editare un quotidiano. I fratelli Catapano, Giuseppe e Vincenzo, originari di San Gennaro Vesuviano, un comune di diecimila abitanti a un tiro di schioppo da San Giuseppe e Ottaviano, controllano una galassia di società attive nei settori degli immobili |
(commerciali, residenziali e turistico-alberghieri), del credito (con quattro finanziarie) e dell’editoria.
“La mia famiglia - dichiara a Iustitia Giuseppe Catapano – è alla terza generazione di imprenditori: mio nonno ha ereditato dal padre un’attività nel tessile e l’ha |

Giuseppe e Vincenzo Catapano |
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allargata al campo immobiliare; mio padre ha aperto anche il fronte finanziario; io e mio fratello continuiamo a lavorare in questi settori ai quali da tre anni abbiamo aggiunto l’editoria. Nel complesso, tra tutte le società, abbiamo un organico di quattrocento dipendenti. Nel campo dell’informazione stiamo procedendo per gradi: abbiamo cominciato col mensile Skup, costruito per un pubblico giovane e tirato in trentamila copie diffuse in Campania; dallo scorso febbraio siamo passati a una distribuzione nazionale. Ora affrontiamo la sfida del quotidiano: abbiamo acquistato la testata La Notte. A Napoli, all’hotel Alabardieri, il 25 luglio presenteremo il progetto e domenica 27 distribuiremo gratuitamente il primo numero, con una tiratura di cinquantamila copie”.
Nel mese di agosto verranno stampati altri tre numeri, in uscita probabilmente l’otto, il 15 e il 28; il varo definitivo è previsto per il primo settembre. Il direttore responsabile è Andrea Viscardi, nato quarantasei anni fa nell’Avellinese, a Marzano di Nola, consulente aziendale e dal luglio 2003 |

La copertina di luglio di skup
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giornalista professionista, con un praticantato conquistato, con altre decine di giornalisti, nell’operazione Teleregione-Quarto Canale realizzata con la regia dell’editore Giuseppe Giordano e del direttore editoriale Giovanni Lucianelli.
“La Notte – dice Viscardi – avrà tre redazione: una a Milano, dove il quotidiano è nato, la seconda a Roma, la terza a Napoli, che sarà il motore del giornale. Nelle tre sedi lavoreranno una ventina di redattori per realizzare un quotidiano di trenta pagine interamente a colori formato tabloid in vendita a un euro. L’obiettivo è catturare lettori tra i giovani notoriamente |
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poco interessati alla stampa quotidiana. Se ci sarà una buona risposta, pensiamo anche a un’edizione del pomeriggio”.
Sui nomi dei graduati e dei soldati delle redazioni Catapano e Viscardi preferiscono tacere, scelta singolare per un giornale che dovrebbe essere ormai in una fase di rodaggio. Un’indicazione però può venire dalla lettura della gerenza del mensile Skup: direttore responsabile Giuseppe Catapano, vice direttore Gerardo Antonio Catapano, general manager (nuova figura contrattuale) Carmine Vincenzo Catapano, caporedattrice Assunta Catapano.
Ma per un quotidiano indirizzato ai giovani perché utilizzare il nome di un giornale scomparso da oltre dieci anni? “Non lo so, - risponde Viscardi – di questi aspetti si occupa l’editore”. Ma sull’argomento l’editore glissa. |
I Catapano avrebbero acquistato a un asta fallimentare la testata La Notte, quotidiano che ha chiuso nella primavera del 1998, dopo una lunga fase molto travagliata e un ultimo tentativo di rilancio affidato a una cooperativa diretta da Fabrizio Scaglia. Per
il più |

Sergio De Gregorio e Giuseppe Scalera |
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importante e longevo quotidiano milanese del pomeriggio gli anni gloriosi sono stati quelli della direzione di Nino Nutrizio che ha firmato La Notte sin dal primo numero, pubblicato il 6 dicembre del 1952, ed è riuscito a vendere oltre duecentomila copie. Il finanziatore dell’operazione è il cementiere legato alla destra cattolica Carlo Pesenti, che fa nascere il giornale alla vigilia delle elezioni politiche del ’53, quelle della ‘legge truffa’. Trent’anni più tardi la proprietà passa a Alberto Rusconi e, nell’estate del ’93, alla vigilia della nascita di Forza Italia, a Paolo Berlusconi, che dal gennaio ’94 affida la direzione a Massimo Donelli, nel ’79 redattore capo del Mattino, dal quale andò via dopo la scoperta del suo nome tra gli iscritti alla P2.
Va infine registrato che sia l’editore che il direttore del quotidiano in gestazione sono attivi anche sul versante politico. Viscardi è stato fino al luglio 2006 direttore dell’associazione Italiani nel mondo, la formazione politica messa in piedi da Sergio De Gregorio; ora è presidente di un’associazione |

Sandro Bondi e Lamberto Dini
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culturale, Progetto Italia, e fa lavoro di staff con il deputato Giuseppe Scalera e con l’ex presidente del consiglio Lamberto Dini, schierati con il Popolo della libertà.
Giuseppe Catapano è invece animatore e dirigente di una formazione ‘Save Forza |
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Italia’, nata per difendere le caratteristiche originarie della formazione politica fondata nel ’94 da Silvio Berlusconi. E ad aprile ‘Save Forza Italia’ ha anche vinto davanti al tribunale di Roma il giudizio contro Sandro Bondi e Forza Italia, che avevano chiesto il sequestro del simbolo del movimento. |
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