Papa 1 / Franz: "l'Ordine chieda scusa"

Pierluigi Roesler Franz, presidente del Sindacato cronisti romani e già numero uno di Stampa romana e consigliere dell’Ordine nazionale, ha scritto ai vertici dell’Ordine nazionale sulla ‘assoluzione’ dell’ex deputato Alfonso Papa chiedendo un intervento urgente a tutela della “credibilità dei giornalisti italiani”. Questo il testo della lettera

Al Presidente del Consiglio nazionale
dell’Ordine dei giornalisti Carlo Verna
Al Segretario del Consiglio nazionale
dell’Ordine dei giornalisti Guido D'Ubaldo

Oggetto: Vicenda dell'ex deputato campano Alfonso Papa - Stravolgimento dell'esatto verdetto di appello. L'Ordine nazionale dei giornalisti dovrebbe subito intervenire a tutela della credibilità stessa dei giornalisti italiani e soprattutto dei cronisti. 

Caro Presidente,
credo che la vicenda giustamente denunciata dal sito napoletano Iustitia non possa passare assolutamente sotto silenzio da parte dell'Ordine nazionale dei giornalisti perché ne va di mezzo la credibilità stessa dei giornalisti italiani e soprattutto dei cronisti.
Infatti il verdetto della Corte d'appello di Napoli è stato ‘abilmente’ stravolto da agenzie di stampa, quotidiani, radio, tv e siti internet facendo apparire falsamente come assolto con formula piena l'onorevole Alfonso Papa, ex magistrato e primo parlamentare per il quale la Camera ha autorizzato l’arresto dopo il suo coinvolgimento nella 'P4', quando invece il reato che era stato addebitato all'ex deputato del Pdl era semplicemente caduto in prescrizione per decorrenza dei termini di legge.
La nostra categoria dovrebbe quindi avere almeno il coraggio di chiedere scusa ai lettori per aver fatto una pessima figura che mette a nudo l'impreparazione di molti colleghi ad affrontare correttamente i temi della cronaca ‘giudiziaria’. Cordialmente

Roma, 5 ottobre 2019

Pierluigi Roesler Franz
 presidente del Sindacato cronisti romani

 
Pierluigi R. Franz
Alfonso Papa
Carlo Verna
Guido D'Ubaldo