Metropolis, al via
l'edizione di Napoli

IL 22 SETTEMBRE nelle edicole partenopee farà il suo esordio un nuovo quotidiano: Metropolis, il giornale di Castellammare diretto da Luigi Capasso, per un mese in vendita a 50 centesimi. L’esordio sarà preceduto il 21 settembre da un numero zero distribuito gratuitamente in migliaia di copie.
La sede è a via Imbriani, a pochi metri da palazzo San Giacomo, e la redazione verrà guidata da Raffaele Schettino, stabiese, quarant’anni, da tredici professionista, finora responsabile dell’edizione on line. La squadra è

formata da quattro articoli 1: Gaetano Angellotti, stabiese, quarantuno anni, professionista dal 2004; Bruno De Stefano, ex redattore del free press City, natali a Somma Vesuviana, quarantanove anni, da venti professionista; Manuela Galletta, ex Cronache di

Alfredo Boccia e Manuela Galletta

Napoli, napoletana, trentaquattro anni, da dieci professionista; Giancarlo Palombi, anche lui proveniente da Cronache di Napoli, trentaquattro anni, da sei professionista; e da una praticante: Teresa Palmese che da due anni segue il calcio Napoli. I redattori verranno affiancati da un gruppo di collaboratori fissi: Mario Basile, ex Repubblica Napoli, Giuliana Covella, in arrivo dal Mattino, Carla Guarnieri e Luigi Spera.
Il giornale avrà trentadue pagine con un formato lenzuolo appena ridotto (35x53 cm) e l’informazione coprirà Napoli e le isole.
La tiratura a regime dovrebbe attestarsi sulle quattromila copia, ma verrà meglio calibrata dopo la risposta dei primi giorni da parte dei lettori. La stampa verrà affidata alla Sge di Acerra che fa capo ad Augusto Celetti, mentre per la pubblicità la Sigeta, la concessionaria che cura la raccolta di Metropolis, su Napoli verrà affiancata dall’agenzia Kokopelli.
La nuova edizione va ad aggiungersi alle tre operative da tempo. Le prime due, che si confezionano nella nuova sede di Castellammare inaugurata a fine luglio dopo l’esilio di un anno a Pompei, sono l’edizione Nord, coordinata da Alberto Dortucci, che da Portici-San Giorgio arriva fino a Torre Annunziata, coprendo anche l’area nolana, e la Sud, con la supervisione di Carmela

Augusto Celetti e Bruno De Stefano

Scarano, che spazia da Castellammare fino a Sorrento, inglobano i monti Lattari. La terza è l’edizione di Salerno, guidata da Alfredo Boccia, ex del Salernitano, che copre il capoluogo e la provincia.
Il quotidiano viene realizzato dalla

cooperativa Citypress srl, il cui cda è guidato da Paola Murano, che ha in gestione la testata di proprietà della società Stampa Democratica, la cooperativa presieduta da Giuseppe Del Gaudio, da tempo al centro di indagini della magistratura. E per la testata Metropolis la Citypress ha anche avanzato la richiesta di esercitare il diritto di prelazione in caso di vendita.
Lo sbarco a Napoli, naturale evoluzione del progetto Metropolis, ripartito dopo le complicate vicende giudiziarie che riguardano la precedente gestione e che sono ancora aperte, è stato fortemente voluto dall’imprenditore Giovanni Lombardi che è il principale sponsor del giornale insieme alla moglie Elena Scarlato, socia della cooperativa Citypress e responsabile marketing del giornale. Due i canali principali attraverso i quali Lombardi sostiene Metropolis: le pagine di pubblicità; la stampa delle tre edizioni nella tipografia sannita di Luca Colasanto, che passa, come risulta dalla gerenza, attraverso la società Millestampe in cui è presente Lombardi.