Parte il master
senza due tutor

IL 12 OTTOBRE è ripartito il master di giornalismo dell’università di Salerno. I 17 allievi del corso hanno conosciuto il rettore Aurelio Tommasetti, Annibale Elia, direttore del dipartimento da cui dipende il master, e i giornalisti che li seguiranno nel prossimo biennio: il coordinatore Mariano Ragusa e i tutor Massimiliano Amato per la carta stampata, Salvatore Biazzo per radio e tv e per il web Gianluca De Martino.

Il direttore della scuola di giornalismo Gennaro Sangiuliano ha fatto il suo esordio mercoledì 14. “Abbiamo iniziato – dice a Iustitiacon la lettura dei quotidiani che riservavano grande spazio alla riforma del senato. E quindi per l’intera giornata ho tenuto una lezione di diritto costituzionale comparato mettendo in evidenza punti in comune e differenze con i sistemi tedesco, inglese, francese e spagnolo.

Gennaro Sangiuliano

Abbiamo anche fatto compilare dagli studenti schede autobiografiche per conoscere meglio gli studi fatti, i loro interessi e le loro aspettative”.
A regime i tutor saranno presenti per due giornate intere, con orario 9,30 -18, e una giornata part time. Ma, rispetto ai bandi pubblicati dall’università a
luglio, mancano all’appello due tutor. Perché? Iustitia ha girato la domanda a Sangiuliano. Questa la risposta: “i bandi non coperti riguardano due posizioni tecniche (un poligrafico e un radio televisivo). Il primo bando è andato deserto e verrà rifatto; il secondo, mi dice il professore Elia, per un errore degli uffici amministrativi dell'università dovrà essere riformulato”.