Al Mattino continua
la fuga dei giornalisti

IL 31 AGOSTO due redattori del Mattino, Laura Cesarano e Marco Piscitelli, hanno lasciato via Chiatamone per andare a lavorare altrove, una scelta fino a qualche anno fa impensabile per l’appeal, presunto, del lavoro giornalistico e per la centralità del quotidiano nella città e nella regione.
Natali stabiesi, quarantasei anni, da tredici professionista, Laura Cesarano insegna ora Italiano e storia in un istituto tecnico di Castellammare di Stabia, la città dove abita. Inizia a scrivere al Giornale di Napoli, poi al Roma e a

Metropolis, e dal 1996 collabora con il Mattino. Ottiene l’assunzione cinque anni dopo e la destinazione è la redazione di Caserta; nel 2006 rientra alla sede centrale e viene assegnata alla Grande Napoli. Nella primavera del 2009 l’azienda sta preparando il primo stato di crisi, ci sono assemblee infuocare e la Cesarano con pochi altri (tra questi il marito Fabio Jouakim) prende posizioni molto critiche contro le scelte della società e del direttore

Marilù Musto

Mario Orfeo; trascorre qualche mese e, con un ordine di servizio firmato dal direttore, arriva la ritorsione: lei viene rispedita a Caserta, Jouakim spostato dal team dell’on line alla Grande Napoli. Dopo qualche settimana Orfeo viene nominato direttore del Tg2 e alla guida del Mattino lo sostituisce Virman Cusenza che si impegna a riportare a Napoli la Cesarano, ma la promessa via via sbiadisce. Il suo rientro a via Chiatamone lo firma nella primavera scorsa Alessandro Barbano, che la cronista ha ringraziato nel saluto ai colleghi fatto il 31 agosto, mentre sono probabilmente dedicate a Orfeo le parole aspre che aprono il lungo post di addio al giornale pubblicato su Facebook.
Chi è andato via ma non ha ringraziato il direttore è Marco Piscitelli, trentuno anni, napoletano, da otto professionista, figlio d’arte (il padre Pasquale è giornalista e tco Rai), liceo classico e laurea in Scienza della comunicazione al Suor Orsola Benincasa. Nel 2005 comincia a lavorare al quotidiano www.napoli.com, dove diventa praticante; nel novembre del 2008, con un

Maria Pirro

contratto annuale, viene assunto al Mattino e assegnato alla squadra che darà vita all’edizione web del giornale, di cui diventa responsabile nel novembre 2014.
Nei primi giorni di agosto Piscitelli ha dato le dimissioni dal giornale per trasferirsi a Fanpage, il quotidiano on line diretto da Francesco Piccinini, per coordinare l’area dei videoreporter. Perché un trentenne già capo servizio lascia via Chiatamone? Da molti mesi Piscitelli aveva

chiesto al direttore di creare un team per internet con cronisti giovani e specializzati, invece la redazione continuava a ospitare redattori ‘anziani’ e refrattari a nuove tecnologie e social network che non si riusciva a piazzare in altri settori. Quando nello scorso maggio Barbano ha fatto rientrare a Napoli Alessio Fanuzzi, che per quattordici mesi ha guidato la redazione di Salerno, e gli ha affidato il coordinamento operativo dell’on line Piscitelli ha iniziato a cercare un altro giornale.
Nella prima metà di settembre sono state definite le posizioni di due redattrici: dopo vari contratti a termine è stata assunta a tempo indeterminato Maria Pirro, napoletana, trentacinque anni, professionista dal gennaio 2009; ha ottenuto l’allungamento del contratto fino al marzo 2018 Marilù Musto, napoletana, trentacinque anni, professionista dal marzo 2010, cronista di giudiziaria della redazione di Caserta che copre l’aspettativa della senatrice

Rosaria Capacchione.
Barbano deve ora coprire le caselle lasciate libere da Cesarano e Piscitelli e pare abbia capito la centralità dell’edizione on line. Sta infatti facendo una serie di colloqui per selezionare due figure già esperte del web per poi risolvere il problema del deskista in cronaca con una rotazione tra i settori. In pole position per l’assunzione come vice di Fanuzzi c’è Diana Letizia, napoletana, quarantadue

Diana Letizia

anni, da otto professionista. Dal 2006 al 2008 è a capo dell’area multimediale dell’agenzia di stampa Dire; nei due anni successivi ha l'incarico di front doors editorial manager di Yahoo! Italia e attualmente, con i gradi di capo servizio, è responsabile del web del Secolo XIX di Genova.